Livorno, 6 novembre 2023. Quasi cento persone hanno visitato ieri il laboratorio di analisi dell'ospedale di Livorno in occasione della Giornata europea dei laboratori. Diversi i ragazzi delle scuole superiori tra i tanti gruppetti di 7-8 persone che dalle 11 alle 13 di ieri, domenica 5 novembre, ininterrottamente, sono entrati al padiglione 14B e, guidati dai tecnici, dai biologi, dai microbiologi e dai medici del laboratorio, hanno scoperto come viene tracciato, trattato e analizzato ogni singolo campione, di sangue o di altri materiali organici, che passa attraverso le macchine robotizzate dal laboratorio livornese, che ogni anno processa 4,5 milioni di campioni.

“Siamo rimasti piacevolmente colpiti dal livello di interesse che ha suscitato la nostra iniziativa – spiega Elisabetta Stenner, che del laboratorio è la direttrice (vedi foto a lato) – e ci hanno fatto molto piacere i complimenti che i visitatori hanno rivolto ai nostri operatori per la chiarezza della loro esposizione”. 

“La finalità della giornata era di far conoscere il nostro lavoro – aggiunge Stenner – che spesso si svolge dietro le quinte ma che è alla base delle diagnosi che i pazienti ricevono e delle terapie che vengono loro somministrate".

Al padiglione 14B degli Spedali Riuniti, infatti, arrivano ogni giorno, per essere analizzati, tutti i campioni di sangue e altri materiali biologici dei pazienti presenti all’interno dell'ospedale (ricoverati o ambulatoriali) e dei pazienti che hanno fatto il prelievo nei centri Asl sul territorio.

Un lavoro a flusso continuo, fortemente automatizzato, organizzato da potenti algoritmi e condotto da robot altamente sofisticati che si occupano delle fasi più ripetitive e meccaniche, lasciando a microbiologi, biologi, medici e tecnici di laboratorio il governo generale dell'intero processo, la valutazione e la diagnosi, fasi in cui il fattore umano è ancora insostituibile (gurda il video su You Tube). 

Domenica 5 novembre, dalle 11 alle 13, il laboratorio è rimasto aperto al pubblico, in via del tutto eccezionale, in occasione della Giornata Europea dei Laboratori, promossa dalla Federazione europea di chimica clinica e medicina di laboratorio, e voluta per portare all’attenzione dei cittadini un’attività strategica ma spesso sconosciuta al grande pubblico.

Solo nell’azienda USL Toscana nord ovest, per esempio, ogni anno vengono analizzati 20 milioni di campioni, seguendo protocolli rigorosi e precisi. Ogni singolo campione è tracciato dal momento del suo ingresso in laboratorio in poi, dando sicurezza ai pazienti e ai professionisti che vi lavorano, il tutto garantendo tempi rapidi nelle risposte.

Chi ha visitato il laboratorio ieri ha potuto scoprire quante cose può raccontare di noi una singola goccia di sangue e ha visto al microscopio come sono fatte le cellule. Un'occasione per appassionarsi ad un lavoro interessantissimo e per capire quanto impegno umano e tecnologico ci sia dietro una semplice analisi.

(dp)