Infrastrutture e mobilità
1 giugno 2012
16:44

Incontro pendolari Valdarno, nuovi treni a doppio piano e nessun aumento dei biglietti

FIRENZE - Sullo stato e sull'andamento del servizio ferroviario del Valdarno si svolto un confronto, lo scorso 30 maggio a San Giovanni Valdarno, tra la Regione, Trenitalia e i pendolari, al quale hanno partecipato anche i rappresentanti dei comitati e alcuni amministratori locali.

L'assessorato ai trasporti della Regione Toscana conferma che, come pi volte sottolineato durante l'incontro, ad oggi, pur in presenza di una riduzione di risorse da parte del livello centrale, non previsto da parte della Regione Toscana alcun aumento della tariffa ferroviaria.

Inoltre, la scelta della Regione di inserire entro l'anno tre nuovi treni doppio piano proprio nelle linee del Valdarno deve essere considerato un fatto estremamente positivo da pendolari ed amministratori del territorio. I nuovi convogli saranno messi a comporre i treni n. 11682, 3164 e 6604, ovvero in tre dei quattro treni che presentano maggiori problemi di sovraffollamento nella fascia pendolare del mattino secondo tutti i dati a disposizione degli uffici regionali (oltre che dei numeri forniti da Trenitalia). Questi nuovi treni produrranno 250 posti a sedere in pi rispetto all'offerta attuale, con un evidente beneficio per tutti i passeggeri.

Contro le interferenze dell'alta velocit nazionale con il traffico pendolare toscano gi aperto un tavolo di lavoro con l'ente programmatore del servizio, RFI, dal quale la Regione ha preteso una risposta che rassicuri sull'effettiva compatibilit (cos come da programmazione) dei diversi servizi.

Il declassamento della prima classe sui treni interregionali frutto di un costante lavoro politico e tecnico della Regione Toscana con le altre regioni. Il declassamento, come noto, produrr una risposta pratica in termini di maggior offerta di posti per i pendolari.

In merito infine alla richiesta del numero verde regionale, si fa notare che esso deve essere presente per obbligo di contratto in tutte le carrozze dei treni regionali toscani. In caso contrario, la Regione chiede ai cittadini di segnalarne subito l'assenza, indicando numero di treno e carrozza.