Infrastrutture e mobilità
10 aprile 2015
16:28

Intesa Regione-RFI, Rossi: "Obiettivo è puntualità al 93 per cento"

FIRENZE - L'obiettivo è raggiungere almeno il 93% di puntualità media nel 2019 e, comunque, fare in modo che nessuna linea toscana abbia indici di puntualità inferiori al 90%. Questo è quanto ha annunciato il presidente della Regione Enrio Rossi questa mattina illustrando l'intesa preliminare al nuovo Accordo Quadro con Rete ferroviaria italiana, sottoscritta questa mattina insieme all'ad di RFI Maurizio Gentile alla presenza dell'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli.

"In vista del nuovo contratto 'ponte' con Trenitalia abbiamo chiesto a Ferrovie garanzie sulla puntualità - ha spiegato il presidente Rossi - garanzie non generali ma riferite linea per linea. Abbiamo chiesto che in ogni caso dal 2015 la puntualità su ciascuna linea non sia mai inferiore al 90% e che la media regionale si sposti verso il 91,5%. Se questo risultato non sarà raggiunto scatteranno delle penali molto forti, se invece sarà raggiunto ci potranno essere anche delle premialità".
 
Il presidente ha ricordato come stia procedendo il programma di rinnovo del materiale rotabile, essenziale, per il miglioramento degli indici di puintualità, ma ha sottolineato la necessità di affiancare alle politiche di rinnovo del parco mezzi portate avanti da Trenitalia e dalla Regione, un adeguato programma di potenziamento infrastrutturale. "Abbiamo dato un forte impulso al ronnovo dei mezzi rotabili - ha detto Rossi - con buoni risultati, visto che  negli ultimi 5 anni la percentuale di pendolari che viaggiano su treni nuovi è passata dal 29% al 73% e che entro la fie del 2015 salirà ulteriormente fino all'85%. Però oltre ai treni nuovi servono anche interventi sulla rete ferroviaria. Ora che abbiamo migliorato il 'software', cioè i treni, dobbiamo passare a potenziare l'hardware, la ferrovie, altrimenti non otteremo i risultati voluti. In questo modo potremo raggiungere l'obiettivo del 93% di puntualità media entro il 2019".

"Per fare un ulteriore salto in avanti di 2 o 3 punti - ha concluso - bisognerà rislovere il problema del nodo di Firenze con la realizzazione del sottoattraversamento di Santa Maria Novella. Per questo ci auguriamo che le questioni di carattere nazionale si risolvano rapidamente".

Contestualmente alla firma dell'Intesa preliminare al nuovo Accordo Quadro Regione-RFI, Rossi e Gentile hanno firmato anche una Convenzione per il raddopio della tratta Montecatini-Lucca della linea Firenze-Viareggio.

"Con questa Convenzione - ha spiegato Rossi - la Regione destina oltre 200 milioni al raddoppio della tratta Lucca-Pistoia, una tratta lenta e bistrattata perchè ancora a binario singolo. Con queste risorse, alle quali si sommeranno altrettante risorse statali, finalmente anche quella linea potrà essere raddoppiata".

Riguardo ai lavori per il raddoppio della tratta Lucca-Pistoia, opera suddivisa in due stralci, Gentile ha annunciato che l'avvio dei lavori per il raddoppio del tratto Pistoia-Montecatini è previsto nel prossimo mese di ottobre, mentre quello dei lavori per il tratto Montecatini-Lucca avverrà nel 2016. I lavori di entrambi gli stralci si concluderanno entro il 2019.