Università e ricerca
12 settembre 2011
12:45

L'augurio di Stella Targetti a studenti e insegnanti per l'inizio delle scuole

FIRENZE - "Che sia un anno di belle scoperte, che troviate buone risposte alle vostre domande, che riusciate anche a divertirvi". E' il triplice augurio di Stella Targetti, vicepresidente di Regione Toscana con delega all'Istruzione ai 463.666 alunni - dalle scuole di infanzia a quelle superiori - che in tutta la Toscana, in questi giorni, stanno rientrando a scuola.

Un augurio che proseguito anche per tutti gli insegnanti. "Vorrei - ha detto Stella Targetti - che maestri e professori si sentissero, oggi ma non solo oggi, come abbracciati da una Regione che, sia pure in mezzo alle tante difficolt di una situazione economica disastrata, ha deciso di aumentare le risorse proprio per la scuola e vuole rimettere la scuola al centro della sua azione dimostrando, con i fatti, che un'altra politica per la scuola comunque possibile".

Targetti rivolge anche un invito particolare agli alunni, di ogni ordine e grado. "Vogliate bene ai vostri insegnanti: loro vi vogliono bene, altrimenti avrebbero scelto e sceglierebbero un altro mestiere rispetto alla fatica di stare ogni giorno in aula".

Ultimo invito, dalla vicepresidente Targetti, ai media. "Vedo che in questi giorni c' una forte e giusta attenzione mediatica per la scuola. Sarebbe davvero bello se i riflettori restassero accesi anche dalla settimana prossima quando, sbagliando, si presume non ci sia pi nulla da raccontare: il mondo della scuola nasconde storie e racconti, vicende e scommesse. ombre ma anche luci che sarebbe utile far conoscere".

In modo simbolico, l'augurio della Regione Toscana stato formulato dalla vicepresidente Targetti nella sede toscana di Uncem (alla presenza del presidente Oreste Giurlani) attraverso contatti via web con lavagne interattive e in videoconferenza con alcune fra le piccole scuole di montagna "salvate" grazie ai finanziamenti regionali nei territori di Badia Tedalda, Fabbriche di Vallico, Seggiano, Sarteano. Presenti, nella sede di Uncem, anche amministratori di Comuni (San Marcello Pistoiese, Montepulciano, Pian di Sco' ...) legati al protocollo "Pegaso" di Regione Toscana.

Oreste Giurlani, sottolineato come ("per effetto della riforma Gelmini") il nuovo anno scolastico "rischiava di diventare pesantissimo per la scuola toscana e in particolare per le scuole montane", ha fatto presente come ("nonostante tutto") l'anno apra "senza aver perso nemmeno una sezione con un risultato possibile grazie all'importante lavoro svolto insieme alla Regione con il suo forte investimento finanziario e alla Direzione dell'Ufficio Scolastico regionale".

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