Infrastrutture e mobilità
5 aprile 2014
10:29

Osservatorio Regionale Sicurezza Stradale, adottato il programma di attività 2014

FIRENZE – Adottato il programma di attività 2014 dell'Osservatorio Regionale sulla Sicurezza Stradale. L'atto, che segue l'approvazione del regolamento interno, fissa l'avvio dell'attività operativa dell'organo creato con la legge regionale 19 del 2011 per fornire a giunta e consiglio regionale consulenza permanente in materia di sicurezza stradale. Ricordiamo che la presidenza dell'ORSS spetta all'assessore regionale a infrastrutture e trasporti.

Vari i progetti relativi alla sicurezza stradale recepiti dal programma di attività 2014, oltre a molti altri proposti ed in via di definizione. Ad esempio, confermata, per il mese di settembre 2014, l'organizzazione di un evento regionale sulla sicurezza stradale articolato su più giornate e durante il quale saranno affrontate varie tematiche: da quelle legate all'evoluzione tecnologica dei mezzi e dei metodi preventivi ed educativi, a quelle realtive al fattore umano, sanitario e alla progettazione stradale. Previste inoltre la divulgazione dei risultati di un'indagine campionaria sulla percezione della sicurezza stradale da parte dei cittadini, alcune giornate formative realizzate in collaborazione con l'ACI (una in particolare da fare nelle scuole, sul trasporto dei bambini in auto), formazione e sensibilizzazione sui pericoli della guida in stato di ebbrezza (in collaborazione con il Centro Alcologico Regionale Toscano) ed altri eventi di educazione stradale con il coinvolgimento delle scuole.

Il programma di attività 2014 prevede anche la creazione di specifici gruppi di lavoro che potranno sviluppare tematiche specifiche o di carattere ricognitivo, come il censimento dei soggetti che operano nel campo della formazione ed educazione scolastica i cui risultati consentiranno di promuovere azioni integrate efficaci ed in linea con l'ottimizzazione delle risorse che vengono impiegate sul territorio.

L'assessore a infrastrutture e trasporti ha voluto infine sottolineare come l'Osservatorio, in pochi mesi, sia riuscito ad avviare concretamente la propria attività e che, sulla base delle richieste di partecipazione arrivate, potrà essere in grado di coinvolgere gli operatori che lavorano sul territorio nei vari campi che riguardano il miglioramento della sicurezza stradale.