6 giugno 2015
13:05

Poggibonsi. Rossi sul recupero della Fortezza di Lorenzo il Magnifico.

POGGIBONSI - "Essere qui oggi e con questo recupero vuole essere un segnale per la legislatura che sta per aprirsi: qui, infatti, si 
riassumono alcune ricette che caratterizzano il buon governo della 
nostra regione e su cui intendiamo proseguire". 
Cos Enrico Rossi, appena rieletto presidente della Regione Toscana, partecipando a Poggibonsi alla cerimonia per il recupero e la valorizzazione della Fortezza Medicea di Porto Imperiale.
 
"Il nostro buon governo ha spiegato Rossi costruito sulla 
collaborazione fra le amministrazioni pubbliche e sulle attenzione alle 
politiche europee, sulla centralit della nostra storia e sulla capacit  
di legare la cultura con un'offerta turistica basata sulla qualit ".
 
Costruita su progetto di Giuliano da Sangallo tra il 1488 e il 1511, la 
Fortezza Medicea di Poggio Imperiale considerata la realizzazione pi  
importante tra quelle previste da Lorenzo il Magnifico per il 
rafforzamento delle difese territoriali. Il presidente ha ricordato come la fortezza di Poggibonsi sia una delle opere pi significative del centralismo fiorentino affermatosi, con i Medici, fra Quattro e Cinquecento.         
Nell'ambito del programma europeo PIUSS (Piano Integrato Urbano di Sviluppo Sostenibile) stata oggetto di un imponente intervento di recupero con il cofinanziamento della Regione toscana (60%) e il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Il costo totale dell'opera sfiora i 7 milioni di euro e di questi 4,1 derivano dal contributo PIUSS.
 
Viene cos completato un percorso di valorizzazione che ha interessato 
la collina di Poggio Imperiale fin dagli anni '80: la riqualificazione 
della Fonte delle Fate ha dato il via a una progettualit di cui fanno 
parte gli interventi sul Cassero, sulle sue mura, sui bastioni laterali, 
le campagne scavi, la nascita e le attivit del Parco Archeologico, la 
recente apertura della longhouse dell'Archeodromo, l'avvio dei lavori di 
recupero della cinta muraria, a oggi completati.
 
L'intervento inaugurato oggi ha interessato l'intero circuito (1.300 
metri) della cinta muraria con camminamenti intorno alle mura medicee, da porta del Giglio al Cassero. Una passeggiata costellata da spazi di sosta, piazzole panoramiche, aree attrezzate.