Emergenza e sicurezza
14 gennaio 2012
11:48

Rossi: 'Grande prova di solidarietà'. Lunedì l'incontro con il ministro

Rossi: 'Grande prova di solidarietà'. Lunedì l'incontro con il ministro

FIRENZE - "Un lavoro enorme, svolto con competenza e generosità. Ringrazio di cuore tutti coloro che si sono spesi in questa emergenza, e in particolare l'amministrazione provinciale di Grosseto".

Questo quanto ha voluto sottolineare il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, da Porto Santo Stefano, dove si sta attendendo l'arrivo degli ultimi naufraghi dall'Isola del Giglio.

"E' stata una notte di terrore per i croceristi e per l'equipaggio - ha ricordato Rossi - Una drammatica emergenza a cui la popolazione del Giglio e di Porto S. Stefano, insieme alla protezione civile, ai volontari, agli operatori della Asl e alle forze dell'ordine, ha saputo dare una grande risposta. I cittadini hanno aperto le loro case per accogliere e prestare assistenza. Purtroppo ci sono tre morti e forse alcuni dispersi, ma la macchina dei soccorsi certamente ha funzionato: in neppure 12 ore sono state accolte, rifocillate, visitate e curate 4700 persone".

Il presidente Rossi richiama anche i problemi che si pongono per l'immediato futuro in seguito al naufragio della nave Costa.

"Ho invitato il presidente della provincia di Grosseto Marras all'incontro di lunedì a Livorno con il ministro Clini per affrontare il problema di una rapida rimozione della nave, in modo da evitare problemi di inquinamento e intralcio alla navigazione. Ma oggi quello che mi preme sottolineare, ancora una volta, è la grande dimostrazione di umanità e solidarietà dimostrata dalla popolazione e da tutti i soccorritori".