Università e ricerca
11 novembre 2011
12:04

Stella Targetti sulla protesta 'catarifrangente' degli studenti in Scienze della Formazione

FIRENZE - "Se le cose stanno davvero in quel modo, hanno ragioni da vendere, la loro protesta giusta: non resta che sperare, e operare, affinch arrivi presto un Perseo capace di battere la cattiveria di ogni Medusa".

Cos Stella Targetti, vicepresidente di Regione Toscana e assessore all'Istruzione, davanti alla protesta di studentesse e studenti in Scienze della Formazione: domani, sabato 12 novembre ore 11, si troveranno davanti alla loro Facolt , in via Laura a Firenze, per un corteo che si concluder con un flash mob in piazza Duomo.

Protestano, gli studenti immatricolati tra il 2008 e il 2009, per un futuro lavorativo messo a rischio dalla decisione del MIUR che - affermano - nega valore abilitante alla loro laurea parificando il loro titolo, accademico, a un semplice diploma.

E protestano - da qui l'immagine scelta dalla vicepresidente Targetti - lamentando di dover fronteggiare "una Medusa dallo sguardo che pietrifica: la invisibilit in cui siamo costretti e ci confina in un cono d'ombra dell'informazione".

"La mia simpatia - sottolinea Targetti in risposta agli studenti che le hanno inviato un loro comunicato stampa- anche per il sistema da voi scelto nella protesta decidendo di indossare ... giubbotti catarifrangenti per farvi vedere meglio. Il mio auspicio, pi in generale, che il mito di Medusa, donna bellissima ma capace di pietrificare chi la guardava, possa essere battuto dall'intelligenza di un Perseo capace di restituire un futuro di speranza non solo a voi ma all'intera scuola italiana".