Università e ricerca
Lavoro
22 luglio 2011
14:23

Targetti: 'La Summer School di scienze della vita per dare spazio ai giovani ricercatori'

FIRENZE - "Un'iniziativa della Regione Toscana per i giovani ricercatori che vogliono confrontarsi con la ricerca sui temi della scienze della vita e delle tecnologie informatiche. E insieme una occasione per mettere a sistema tutte le competenze di cui disponiamo, sia in ambito regionale che a un livello pi ampio, e per prepararci alla costruzione di reti di ricerca che possano partecipare a bandi europei per la ricerca e l'innovazione che hanno proprio nei settori di scienze della vita e tecnologie informatiche due filoni privilegiati".

Cos la vicepresidente Stella Targetti ha presentato, nell'ambito della Conferenza regionale sulla ricerca a Palazzo Strozzi Sacrati, la prima edizione del Summer session programme che prender il via il 29 agosto per la durata di due settimane. La scuola estiva si rivolge a 60 laureati ed esperti nei settori "Life sciences" e "Ict" abbinate a "Policy&Law" e "Business&Management". La selezione avverr in base al curriculum, dando spazio ai giovani (il 40% dei partecipanti sar scelto tra ricercatori di et inferiore ai 35 anni). Il luogo di svolgimento del corso, con tutti i costi a carico della Regione, il casale della Sterpaia dentro il Parco regionale di San Rossore-Migliarino-Massaciuccoli. La scadenza per la presentazione delle domande all'indirizzo e-mail areadicoordinamentoricerca@regione.toscana.it stata prorogata al 10 agosto.

"Il programma, interdisciplinare, interregionale e interculturale ha aggiunto - vuole rappresentare una rete operativa tra scienza e industria per promuovere applicazioni definite pi dalla domanda che dall'offerta facendo convergere i linguaggi distinti della tecnologia, del business e della politica. Un'impostazione che agevola la cooperazione internazionale e favorisce l'interazione tra i partecipanti mettendo a confronto punti di vista diversi sulle prospettive dell'utilizzo delle tecnologie informatiche per la medicina".

Durante le due settimane della scuola estiva verr simulata la redazione di uno studio di fattibilit per un progetto informatico di scienze della vita, e saranno delineate tutte le possibili applicazioni, attraverso lo sviluppo di futuri progetti di ricerca e di innovazione, a casi e problematiche concrete, definendo le attivit scientifiche, tecnologiche, organizzative, normative, finanziarie e commerciali che producono innovazione. Verranno in sostanza affrontati tutti gli aspetti implicati dal progetto, con una visione a 360 gradi del problema e con l'affiancamento di esperti nazionali e internazionali sulle tematiche di riferimento. Questo contribuir a centrare uno degli obiettivi principali del corso che di far sperimentare ai partecipanti i processi decisionali di alto livello all'interno di un ambiente multiculturale, favorendo l'interazione degli approcci.

"Sul confronto permanente tra centri di ricerca, parti sociali e Regione toscana ha detto la vicepresidente Targetti ai partecipanti alla conferenza - vogliamo costruire le nostre politiche per la ricerca e l'innovazione. E' stato di recente approvato dal Consiglio regionale l'atto di indirizzo che ha definito gli obiettivi e abbiamo creato gli strumenti che ci consentono di coordinarci e creare sinergie tra tutti gli attori del settore, dai bandi per i poli di innovazione alla tecnorete, dalla rete di incubatori all' "antenna di Bruxelles", settore avanzato del sistema regionale per potenziare la sua presenza in Europa. Ora si tratta di lavorare e fare squadra per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti e che puntano sostanzialmente a fare dell'innovazione e della sua applicabilit la leva per la competitivit del sistema toscano".

Alla conferenza regionale intervenuto anche l'assessore allo sviluppo economico Gianfranco Simoncini che ha parlato delle strategie regionali per il trasferimento tecnologico, "oggi uno dei temi fondamentali ha detto l'assessore su cui giocare il rilancio dello sviluppo. Quindi determinare un rapporto forte tra imprese e strutture della ricerca cruciale se vogliamo reggere sul terreno della qualit ".

"La Toscana ha aggiunto Simoncini - ha iniziato da tempo questo percorso. Nella precedente legislatura abbiamo puntato sulla creazione di strutture e di centri di competenza. Ci su cui lavoriamo oggi il rafforzamento e la convergenza degli interventi. Saranno a breve presentati i risultati del bando per i poli di innovazione, 12 strutture che mettono insieme centri di ricerca, centri di competenza e imprese per promuovere innovazione rispetto alle filiere principali dello sviluppo regionale".

Il programma della Summer Session