Internazionale
7 aprile 2017
12:52

Toscana-Tunisia: una mostra al museo del Bardo, il decentramento dei servizi e l'invito per la giornata Ue

FIRENZE Il museo del Bardo di Tunisi ospiter una mostra sulle antichit preromane presenti nelle collezioni degli Uffizi: un modo per rafforzare i legami culturali fra Toscana e Tunisia e soprattutto rilanciare il museo dopo l'attentato terroristico del 18 marzo 2015. L'idea non nuova, ma la possibilit stata rilanciata nei giorni scorsi, in accordo anche con l'istituto di cultura italiano a Tunisi. La data non ancora stata stabilita, ma la mostra sar comunque allestita entro la fine del 2017.

A dare la notizia, a margine dei lavori del seminario dedicato ieri, 6 aprile, a Firenze alla cooperazione e agli obiettivi dell'agenda 2030 dell'Onu, la vice presidente della Toscana Monica Barni, che all'inizio di aprile stato in missione in Tunisia.

I rapporti tra le due realt sono forti e radicati. La Toscana tra le pochissime regioni italiane ed europee attive nelle regioni pi sfavorite della Tunisia come Kasserine, Jendouba e Tatauine.

Si tratta di quattro regioni caratterizzate da indici di sviluppo economico pi bassi e da tassi di disoccupazione giovanili e femminili tra i pi altri del Paese. Sono le zone dove le aspettative in termini di democratizzazione reale del governo del Paese e di parit di accesso ad opportunit socio-economiche sono pi alte e radicate. Si tratta di quattro  territori in cui la cooperazione internazionale europea sta costruendo un percorso che punta ad aprire il dialogo e lo scambio verso processi di governo locali aperti e partecipati dalla societ civile.

Il prossimo 17 dicembre, anniversario della rivoluzione dei gelsomini', si terranno in Tunisia le prime elezioni municipali e l'impegno della Toscana ha riguardato anche la costruzione di un sistema di decentramento e poteri locali adatto al contesto del paese africano.
"Anche per questo l'ambasciatore Ue spiega Barni ha invitato la Regione a partecipare alla celebrazione della giornata dell'Unione europea che si terr in Tunisia a Sbeitla, nella regione di Kasserine, il 9 maggio 2018".

Il Ministero dello sviluppo e della cooperazione ha chiesto alla Regioni italiane presenti in Tunisia un supporto forte e articolato sui temi dell'economia sociale e solidale, della sanit e della gestione dei servizi pubblici locali che sempre pi assumono importanza cruciale nell'agenda delle municipalit tunisine. "Un progetto quadro multiregionale attualmente in preparazione - dice la vice presidente - e sar a breve presentato al Ministero degli Affari esteri per il finanziamento sui prossimi bandi e linee di credito per la cooperazione e l'internazionalizzazione".