Infrastrutture e mobilità
27 aprile 2016
17:06

Treni, anche a marzo non scatta il bonus abbonati sulle linee regionali

FIRENZE - Confermati anche a marzo i risultati positivi conseguiti dall'inizio dell'anno sulle linee ferroviarie della Toscana in termini di affidabilit del servizio. Nei primi tre mesi del 2016 su nessuna linea maturato il bonus cui hanno diritto gli utenti del treno in presenza di disagi che provochino ritardi o cancellazioni di treni programmati. Gli indici di affidabilit presentano lievi oscillazioni, di scarso rilievo, rispetto al mese precedente, ma restano nettamente migliori rispetto allo scorso anno.

"Anche a marzo, come a febbraio spiega l'assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli - la puntualit media dell'intera regione supera il 95%. Questo il frutto del lavoro fatto dai gestori, nel rispetto di quanto richiesto dalla Regione, anche grazie al nuovo contratto di servizio e anche delle condizioni atmosferiche che, salvo alcuni episodi, sono risultate favorevoli".

Il nuovo contratto di servizio con Trenitalia, in corso di perfezionamento, prevede, a partire dal 1 gennaio 2016, alcune importanti novit per il rilascio dei "bonus abbonati", venendo incontro anche alle numerose richieste dei viaggiatori pendolari:

  • il calcolo "in positivo" dell'indice di affidabilit : l'indice massimo del 4% diventa indice minimo 96%, al di sotto del quale si ha diritto al bonus;
  • la progressiva elevazione dell'indice minimo di affidabilit a partire dal 2016 quando l'indice minimo portato a 96,2%;
  • l'estensione del diritto al bonus ai possessori di abbonamenti sovraregionali;
  • la rilevazione dei ritardi ai fini del calcolo dell'indice dei treni che percorrono tratte interregionali effettuata nelle stazioni pi significative per i pendolari e non pi in quella di destino del treno (ad esempio per i treni Firenze-Roma e Firenze-Foligno la rilevazione del ritardo avviene nella stazione di Montevarchi; per i treni Pisa-Roma, la rilevazione del ritardo prevista nella stazione di Grosseto etc.);
  • a partire dal 1 gennaio, la linea 3 Firenze-Siena-Grosseto stata divisa nelle due relazioni Firenze-Siena e Siena-Grosseto. Conseguentemente gli abbonati delle due tratte avranno due indici di riferimento diversi;
  • come per gli altri casi, anche nel caso di abbonati che percorrano entrambe le linee (es. Buonconvento-Empoli), la relazione cui fare riferimento per il bonus quella su cui si sviluppa la maggiore percorrenza.

Rimangono invariati i parametri di riferimento per l'indice di affidabilit , calcolato considerando l'andamento del servizio linea per linea. Si ricorda che per quanto riguarda l'indice di affidabilit vengono presi in considerazione i minuti di ritardo accumulati in arrivo ed i minuti di servizio non resi (treni soppressi) quando dipendono da cause imputabili al gestore del servizio o al gestore della rete. Inoltre il miglioramento della tecnologia di rilevazione della puntualit , consente una pi precisa valorizzazione dei dati sui ritardi in stazione.