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12 marzo 2024
15:34

Didacta, Giani: "Laboratorio di scuola del futuro". Nardini: “Occasione preziosa“

Gli interventi in videocollegamento dei ministri Anna Maria Bernini e Giuseppe Valditara

Didacta, Giani:

Dal 20 al 22 marzo riapre i battenti alla Fortezza da Basso di Firenze Didacta Italia. Il principale appuntamento fieristico dedicato all’innovazione del mondo della scuola giunge alla settima edizione con 1.780 eventi e 400 espositori. Tutte le novità e il programma, che vede quest’anno tra i protagonisti anche il mondo accademico italiano, sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa che si è svolta questa mattina nel capoluogo toscano, ospitata nella sede della Presidenza della Giunta regionale.

Sono intervenuti in videocollegamento il ministro dell’Università e della ricerca Anna Maria Bernini e il sottosegretario all’istruzione Paola Frassinetti. Videomessaggio di saluto anche del ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara.

Nella Sala delle Esposizioni di Palazzo Strozzi Sacrati sono intervenuti i rappresentanti dei soggetti che ogni anno promuovono e organizzano Didacta Italia: il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessora regionale a istruzione, formazione, lavoro, Università e ricerca Alessandra Nardini, il presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini, la vicesindaca del Comune di Firenze Alessia Bettini, la presidente di INDIRE Cristina Grieco, la rettrice dell’Università di Firenze e delegata della Conferenza dei rettori (Crui) alla didattica Alessandra Petrucci, il segretario generale della Camera di Commercio di Firenze Giuseppe Salvini.

“Lanciare, anche attraverso Didacta, messaggi omogenei, uniformi, ci aiuterà a limitare, non dico vincere, l'abbandono scolastico o le scelte sbagliate che ti portano a tornare indietro e ricominciare. Nell'errore si cresce, però se lo si può evitare con forme di coordinamento orientato e di orientamento coordinato è meglio”. Lo ha detto il ministro dell'Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, secondo la quale “Innovazione è la parola chiave del Didacta di quest'anno. Orientamento innovativo, unirei alla parola innovazione anche quello che ci tiene tutti insieme, cioè la possibilità per le nostre ragazze, i nostri ragazzi, le nostre bambine e i nostri bambini, di cominciare a essere orientati a uno stadio quanto possibile precoce. Un orientamento che non sia solamente la rappresentazione dell'offerta formativa dei singoli atenei ma una vera formazione sui temi, una formazione in grado di far emergere i talenti, le inclinazioni, le capacità, le attitudini”.

“Didacta Italia - ha dichiarato il ministro Giuseppe Valditara - è uno dei più importanti appuntamenti fieristici dedicati al mondo dell’innovazione nella scuola e, per la prima volta quest’anno, nell’università. È particolarmente interessante che questa settima edizione dell’evento sia dedicata alla figura di Don Giovanni Bosco, il fondatore delle scuole dei Salesiani, una scelta che trovo molto coerente con lo spirito del mio Ministero. Il pensiero di Don Bosco e la sua opera insegnano l’importanza di far emergere le potenzialità e i talenti di ogni singolo studente e sono strettamente collegati alla valorizzazione dell’istruzione tecnico-professionale. Da qui deriva la mia attenzione, dall’inizio del mio mandato, su temi come l’introduzione del docente tutor e del docente orientatore e sull’idea della personalizzazione della formazione. Da qui nasce la concezione di una ‘scuola costituzionale’ che metta al centro la persona dello studente. Questa è la vera e reale concezione democratica del Merito, basata sull’idea che ogni ragazzo sia messo nella condizione di poter dare il meglio di sé, con l’impegno”.

“Didacta è un appuntamento sempre più attinente all'innovazione nella didattica”, ha affermato il sottosegretario Paola Frassinetti. “Occorre ritenere il digitale come uno strumento da riconoscere, interpretare e gestire, questo permetterà una maggiore personalizzazione dell’apprendimento. Un digitale propositivo e una IA a supporto dell’inclusione e anche per la valorizzazione dei talenti e delle eccellenze, così come per la facilitazione di nuove progettualità."

“Siamo felici di ospitare a Firenze anche questa edizione un grande laboratorio, come Didacta, dove si costruisce la scuola del futuro”, ha dichiarato il presidente Eugenio Giani. “L’istruzione, l’educazione, la formazione sono pilastri della nostra azione di governo, perché siamo consapevoli che nuove generazioni preparate e qualificate sono garanzia di sviluppo e coesione sociale. La Regione partecipa a questa edizione con un programma ricco e articolato, grazie al quale possiamo mettere in evidenza due fiori all’occhiello dei nostri interventi, ovvero il progetto Nidi Gratis e il nostro sistema regionale degli Its, che si amplia anno dopo anno. Esprimo sin da ora un ringraziamento a Firenze Fiera per la professionalità e la qualità dei servizi che offre e che consentiranno un eccellente e accogliente svolgimento della manifestazione”.

“Con grande entusiasmo torniamo a Didacta. Per noi - sottolinea Alessandra Nardini - è una preziosissima occasione per incontrare, confrontarsi, far conoscere e scambiare buone pratiche sull’innovazione nella didattica e per ribadire che le risorse destinate all’istruzione non sono costi ma investimenti, perché siamo convinti che la scuola debba essere ascensore sociale, motore di emancipazione, luogo di uguaglianza e parita', cittadinanza attiva. Quest’anno racconteremo, i tanti passi in avanti fatti, penso al progetto 'Nidi Gratis', alla Carta di qualità degli apprendistati, agli ingenti investimenti a sostegno del sistema Its toscano, ai progetti di sensibilizzazione su parità di genere e contrasto degli stereotipi realizzati con il rifinanziamento della Legge regionale 16/2009 'Cittadinanza di genere' e alla promozione dello studio e dell'approfondimento della Costituzione nelle scuole toscane; a questo proposito voglio ricordare la presentazione della prima versione della Costituzione tradotta nel linguaggio della Comunicazione aumentativa alternativa, che rende la nostra Carta accessibile a ragazze e ragazzi con bisogni educativi speciali, persone non italofone e bambine e bambini che non sanno ancora leggere e scrivere”.

“Con 1.780 eventi in totale (più del doppio dell’edizione 2023) e la partecipazione di ben 400 espositori (in crescita del 17% sull’edizione scorsa), ci accingiamo ad aprire, dal 20 al 22 marzo alla Fortezza da Basso, la settima edizione di Didacta Italia, il più importante appuntamento sulla formazione e l’innovazione della scuola in Italia,” ha affermato Lorenzo Becattini presidente di Firenze Fiera. “Una fiera - ha aggiunto - che, grazie al suppporto del Ministero dell’Istruzione e Merito, del Ministero dell’Università e della Ricerca, di Indire, della Regione Toscana, del Comune di Firenze e di tutti gli altri componenti il Comitato organizzatore, è cresciuta di anno in anno affidando al nostro polo espositivo e a Firenze, (da sempre città crocevia di saperi e culture universali) il compito di farsi portavoce del rinnovamento della suola nel nostro paese”. “In un mondo sempre più ‘fluido’ e globalizzato – ha concluso Becattini – è fondamentale ripartire dall’istruzione, facendo leva sulla centralità del ruolo degli insegnanti per la formazione e crescita di una società più consapevole e in grado di sviluppare una visione critica della realtà. E Didacta Italia rappresenta un evento annuale irrinunciabile per tutti i professionisti del settore, luogo privilegiato per la costruzione dei cittadini del futuro”.

Secondo la vicesindaca Alessia Bettini, “Firenze torna al centro dell’innovazione educativa e didattica con la nuova edizione di Didacta, mettendo insieme il meglio del panorama educativo e stimolando il dibattito sui temi dell’istruzione e delle professioni connesse, in stretto contatto con le diverse entità che ogni giorno contribuiscono a costruire i cittadini di oggi e di domani. L’impegno comune è quello verso il miglioramento continuo di un sistema educativo chiamato non solo a stare al passo con i tempi ma ad anticipare esigenze e prospettive di un settore cruciale per le città e tutto il sistema Paese”.

“Per l’edizione 2024 di Didacta Italia – ha evidenziato Cristina Grieco, presidente di INDIRE - presentiamo un nutrito programma scientifico con uno sguardo sempre rivolto all'innovazione. Con quasi  350 eventi formativi, tra workshop immersivi e seminari, vengono affrontati tutti i temi legati al curricolo e alle metodologie. Anche quest'anno saranno presenti i dipartimenti, dallo 0-6 al settore artistico, fino alle biblioteche scolastiche innovative. Ci saranno anche delle aule dedicate all’Intelligenza Artificiale, alle STEM, al debate e al metaverso. Inoltre - conclude la Grieco - lo stand INDIRE ospiterà eventi di ambito europeo, come Erasmus+, eTwinning ed Epale e attività riguardanti diversi temi, tra cui l'orientamento scolastico, la scuola inclusiva e CLIL”.

“Favorire l'allineamento tra mondo della scuola e mondo del lavoro è importante”, ha detto Giuseppe Salvini. “Oggi le imprese faticano a trovare le figure professionali che cercano, una difficoltà che mediamente supera il 50% e in alcuni settori, come le specializzazioni informatiche e green, raggiunge l'80%. Orientare i giovani negli studi è una priorità e la Camera di commercio di Firenze dà il proprio contributo, come con Didacta”.

“La partecipazione delle università a Didacta Italia rappresenta indubbiamente la principale novità dell’edizione 2024 della manifestazione che nasce con il supporto convinto del Ministero dell’Università e della Ricerca e rappresenta l’impegno concreto per la didattica innovativa messo in campo dagli Atenei e l’attenzione che la CRUI pone a questi temi”, ha sottolineato la rettrice Alessandra Petrucci, aggiungendo: “L’evento si configura come un’occasione unica per lo scambio e la condivisione di buone pratiche sperimentate in ambito universitario che possono essere adottate e valorizzate in altri contesti di formazione. Il programma dei tre giorni è stato costruito in modo collaborativo con il contributo delle università e prevede tavole rotonde, workshop, seminari, dibattiti incentrati sulle proposte di formazione più avanzate e all’avanguardia: dal blended learning alle applicazioni didattiche di intelligenza artificiale alla didattica immersiva, realizzata con tecnologie di realtà estesa fino ai primi progetti realizzati nell’ambito dell’Erasmus italiano. Oltre venti università, inoltre, saranno presenti alla manifestazione con il proprio stand, ovviamente sarà presente anche l’Ateneo fiorentino che ha contribuito attivamente all’organizzazione di tre appuntamenti su temi di grande interesse per il mondo universitario e scolastico”.