Il turismo toscano rivede rosa grazie agli stranieri

Il turismo toscano rivede rosa grazie agli stranieri

La BIT 2014 si apre per la Toscana con prospettive in parte inaspettate. Pensavamo di tornare a veder il segno del più davanti ai numeri solo in prospettiva, invece il 2013 ci ha portato segnali di ripresa che si concretizzano in risultati significativi sul mercato internazionale e anche su quello italiano. Questa opportunità va colta con decisione, dobbiamo uscire del tutto dalla crisi e tornare a crescere, oltre che nei numeri delle presenze, anche nei fatturati e nell'occupazione in tutto il settore per dare fiducia agli operatori, grazie ad un'offerta che punta sulla qualità e sull'emozione come guida di ogni scelta di viaggio. Secondo le stime del Centro Studi Turistici di Firenze il dato delle presenze del 2012 sul 2013 segnala una crescita del +0,8 per cento per gli arrivi (che significano 12,2 milioni) e +0,5 per cento per le presenze (cioè 43,3 milioni), Tutto questo si traduce in termini assoluti in circa 100 mila arrivi e 205 mila di pernottamenti in più. I Paesi europei che più degli altri scelgono la Toscana sono Germania, Paesi Bassi, Francia, e Regno Unito. Fuori Europa sempre in testa Stati Uniti e Giappone. Per quanto riguarda i paesi BRIC si arresta momentaneamente la crescita del turismo proveniente dal Brasile mentre aumenta in maniera esponenziale l'arrivo da Russia, India e Cina. Per il 2014 la previsione è di una ulteriore crescita del 4 per cento dei flussi turistici stranieri a fronte di un lieve calo dell'1 per cento della domanda nazionale. I flussi maggiori  li vedremo da Germania e Stati Uniti, continueranno a crescere i paesi BRIC e gli arrivi dall'Est Europa. Insomma un comparto turistico toscano che tiene e inizia timidamente a ricrescere.

 

Cristina Scaletti 

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