Prezzi al consumo a marzo in Toscana: +0,1% rispetto a marzo 2019

Aumento tendenziale dei prezzi di prodotti alimentari, bevande, tabacchi e istruzione. Rispetto a marzo 2019 nella nostra regione l'indice dei prezzi al consumo (Nic) è aumentato di 0,1% come in Italia.

L'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), che misura l'inflazione considerando tutti i beni e servizi acquistati dai consumatori, evidenzia per la Toscana a marzo di quest'anno, rispetto a marzo dell'anno passato (variazione tendenziale), un lieve aumento dei prezzi pari a 0,1%.

Gli indici dei prezzi al consumo per aree di prodotti (divisioni di spesa) indicano in particolare un aumento tendenziale dei prezzi per:

  • Bevande alcoliche e tabacchi: +2,0% in Toscana e +1,9% in Italia;
  • Prodotti alimentari e bevande analcoliche: +1,1% in Toscana e in Italia;
  • Istruzione: +1,0% in Toscana e +1,2% in Italia.

Risultano in diminuzione tendenziale i prezzi per:

  • Comunicazioni: -5,9% in Toscana e -5,8% in Italia;
  • Abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili: -2,9% in Toscana e in Italia;
  • Trasporti: -0,5% in Toscana e -0,3% in Italia.  

Sono alcuni dei dati divulgati dal settore "Sistemi informativi di supporto alle decisioni ed alle funzioni in materia ambientale. Ufficio regionale di Statistica" della Regione Toscana nelle Statistiche flash "Indice dei prezzi al consumo in Toscana e in Italia a marzo 2020. I confronti su scala nazionale", sulla base dei dati diffusi da Istat nel comunicato stampa "Prezzi al consumo" del 15 aprile 2020 sui prezzi relativi a marzo 2020.
La Regione aggiorna quindi e diffonde le serie storiche regionali con i confronti su scala nazionale, per evidenziare le tendenze del fenomeno dell'inflazione in Toscana in un contesto nazionale.


Per conoscere i dettagli:

Variazioni dell'indice generale mensile dei prezzi al consumo NIC e degli indici dei prezzi per divisioni di spesa per Italia e Toscana (variazioni percentuali marzo 2020/marzo 2019).
Fonte: Elaborazioni a cura del settore "Sistema informativo di supporto alle decisioni ed alle funzioni in materia ambientale. Ufficio regionale di statistica” su dati Istat – Rilevazione dei prezzi al consumo.

Rappresentazione grafica a barre orizzontali per confrontare le variazioni percentuali di Toscana e Italia tra Marzo 2019 e Marzo 2020 dell'indice generale dei prezzi e degli indici per le dodici divisioni (tipologie) di spesa (01 - prodotti alimentari e bevande analcoliche; 02 - bevande alcoliche e tabacchi; 03 - abbigliamento e calzature; 04 - abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili; 05 - mobili, articoli e servizi per la casa; 06 - servizi sanitari e spese per la salute; 07 - trasporti; 08 - comunicazioni; 09 - ricreazione, spettacoli e cultura; 10 - istruzione; 11 - servizi ricettivi e di ristorazione; 12 - altri beni e servizi). Elenco ordinato sui valori della Toscana con le variazioni in aumento maggiori in alto, con variazioni decrescenti scendendo in basso fino ai massimi valori in diminuzione nella parte inferiore del grafico. I valori con la (i) sono stati calcolati imputando, perché non disponibili o non utilizzabili, i dati elementari rappresentativi del 50% e più del peso dell’aggregato (per approfondimenti leggere nota metodologica Istat a pagina 4 e 5 del rapporto Statistiche flash). Altri beni e servizi	TOS	2,1	;	ITA	1,9	; Bevande alcoliche e tabacchi	TOS	2,0	;	ITA	1,9	; Prodotti alimentari e bevande analcoliche	TOS	1,1	;	ITA	1,1	; Istruzione	TOS	1 (i)	;	ITA	1,2 (i)	; Mobili, articoli e servizi per la casa	TOS	0,9	;	ITA	0,6	; Abbigliamento e calzature	TOS	0,8 (i)	;	ITA	0,6 (i)	; Servizi ricettivi e di ristorazione	TOS	0,7 (i)	;	ITA	0,8 (i)	; Servizi sanitari e spese per la salute	TOS	0,4	;	ITA	0,7	; Indice generale	TOS	0,1	;	ITA	0,1	; Ricreazione, spettacoli e cultura	TOS	0,1	;	ITA	-0,2	; Trasporti	TOS	-0,5	;	ITA	-0,3	; Abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili	TOS	-2,9	;	ITA	-2,9	; Comunicazioni	TOS	-5,9	;	ITA	-5,8	;

Note di lettura
Gli indici delle divisioni di spesa con la (i) sono stati calcolati da Istat imputando, perché non disponibili o non utilizzabili, i dati elementari rappresentativi del 50% e più del peso dell’aggregato (per approfondimenti leggere la nota metodologica Istat a pagina 4 e 5 del rapporto Statistiche flash).
La divisione di spesa "Altri beni e servizi" comprende "Beni e servizi per la cura della persona", "Effetti personali n.a.c.", "Assistenza sociale", "Assicurazioni", "Servizi finanziari n.a.c.", "Altri servizi n.a.c." (n.a.c. = non altrimenti classificabili).


Avvertenza
I dati analizzati e presentati sono aggiornati al momento della stesura del rapporto, ma i valori contenuti nella banca dati di provenienza I.Stat possono essere soggetti ad aggiornamenti successivi da parte di Istat.

Approfondimenti

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Aggiornato al:
09.06.2020
Article ID:
24797067