Programma triennale “La persona al centro: giustizia di comunità e inclusione sociale”

Programma triennale “La persona al centro: giustizia di comunità e inclusione sociale”

Avviso pubblico per l’individuazione di Enti del Terzo Settore in forma di Raggruppamento in ATS disponibili alla co-progettazione di interventi da realizzarsi nell’ambito del Programma


Data di pubblicazione bando su Burt:

Numero e parte del Burt: n. 19 parte III

Data di scadenza presentazione domande:

Stato:
Stato: Aperto

La Regione Toscana con decreto dirigenziale 8627 del 22 aprile 2025 (pubblicato sul Burt del 07 maggio, n. 19, parte III) ha approvato l’Avviso pubblico per l’individuazione e il coinvolgimento di Enti del Terzo Settore in forma di Raggruppamento in ATS (Associazione temporanea di scopo) disponibili alla co-progettazione, nei ruoli di partners, di interventi da realizzarsi nell’ambito del  Programma triennale “La persona al centro: giustizia di comunità e inclusione sociale” (CUP D52C23000300007).

Il Programma triennale è finanziato con risorse della Cassa delle Ammende.

I soggetti selezionati verranno chiamati a partecipare al Tavolo di co-progettazione e alla successiva co-gestione, unitamente agli altri partners pubblici del Programma rappresentati dal Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria Toscana-Umbria, l’Ufficio Interdistrettuale per l’Esecuzione Penale Esterna per la Toscana e l’Umbria, il Centro Giustizia Minorile di Firenze per la Toscana e l’Umbria, gli Istituti penitenziari presenti in Toscana nonchè agli ambiti territoriali sociali (ATS) di cui alle LL. RR. 40 e 41 del 2005 e ss.mm.ii. rispettivamente interessati dalla presenza di un istituto di pena, con riferimento ai seguenti 5 raggruppamenti geografici di dimensione provinciale e interprovinciale indicati nel dettaglio all'art. 1 dell'Avviso e così individuati: Firenze, Grosseto-Arezzo-Siena, Lucca-Massa-Pisa, Livorno, Prato-Pistoia.

Soggetti ammessi alla selezione

Soggetti partner

Ai fini della partecipazione alla co-progettazione, sono ammessi a presentare la propria candidatura, esclusivamente Associazioni Temporanee di Scopo già costituite o costituende tra i seguenti soggetti:

  • Enti del Terzo settore di cui all’articolo 4, comma 1 del d.lgs. 3.7.2017, n.117 (codice del Terzo settore), operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso nonché iscritti al RUNTS;
  • Onlus operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso nonché iscritte nell’anagrafe di cui al D. Lgs. 460/1997;
  • Enti ecclesiastici civilmente operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso nonché riconosciuti ai sensi dell’art. 7 della Legge 222/1985;
  • Organismi accreditati dalle singole Regioni/Province autonome per lo svolgimento di attività di formazione professionale ai sensi del Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale del 25 maggio 2001 n. 166.

In sede di partecipazione all’Avviso ai soggetti selezionati sarà riconosciuto il ruolo di partner del progetto con le funzioni, le responsabilità e i termini stabiliti dal Programma “La persona al centro: giustizia di comunità e inclusione Sociale” e dalla relativa convenzione.

Il ruolo di capofila dell’ATS dovrà essere svolto, obbligatoriamente, a pena di esclusione, o da un ETS o da una onlus esclusivamente per un unico ATS.

È fatto assoluto divieto ai Soggetti sopra indicati di partecipare al presente Avviso in più di un ATS per lo stesso raggruppamento territoriale.

In ogni caso, l’ATS dovrà risultare formalmente costituita prima della sottoscrizione dell’accordo di collaborazione.

Soggetti sostenitori

Sono legittimati a partecipare in qualità di sostenitori all’Avviso soggetti diversi da quelli sopra indicati che abbiano come finalità prevalente azioni di sostegno e inclusione rivolti a persone sottoposte a provvedimenti privativi o limitativi della libertà personale.

Sono da considerarsi sostenitori quei soggetti che non svolgono alcun ruolo attivo nel progetto ma partecipano supportando le attività progettuali e/o per favorirne la promozione e la comunicazione.

Il ruolo di sostenitore non prevede la partecipazione alla fase di co-progettazione, non prevede la  partecipazione operativa alla realizzazione degli interventi e pertanto nemmeno il riconoscimento di spese oggetto di contributo.
 

Finalità e obiettivi generali e specifici

Il programma triennale “La persona al centro: giustizia di comunità e inclusione sociale“ intende attuare un sistema integrato per il reinserimento sociale delle persone sottoposte a provvedimenti privativi o limitativi della libertà personale con la promozione dell’inclusione e delle tutele a favore della popolazione penitenziaria.

Il programma intende riunire e valorizzare le diverse esperienze maturate in questi anni a livello interistituzionale e territoriale all’interno di percorsi già attivati e finanziati sui precedenti accordi con Cassa delle Ammende, il Ministero della Giustizia, con i contributi del POR FSE 2014/2020 e 5 del PR FSE+ 2021/2027.

Particolare rilevanza è data al potenziamento dei percorsi già attivi nelle 28 Zone distretto della Toscana (come da deliberazione del Consiglio regionale 101 che ha ridefinito gli ambiti territoriali delineati in precedenza dalla Legge 11/2017) anche in collaborazione con gli enti del terzo settore.

Gli interventi oggetto di co-progettazione previsti dal programma triennale si prefiggono, pertanto, di favorire l’integrazione tra i servizi dell’amministrazione penitenziaria e i servizi territoriali, per sostenere la continuità della presa in carico e l’inclusione sociale delle persone detenute ed ex detenute, secondo una metodologia complessivamente orientata a garantire l’indispensabile condivisione degli interventi con l’istituto penitenziario coinvolto, per poter individuare le priorità e le modalità di attuazione compatibili con le caratteristiche e l’organizzazione dell’istituto stesso, nonché a favorire la definizione di interventi mirati per ciascuna realtà territoriale, per fare in modo che rispondano veramente alle esigenze e alle opportunità locali.

Più nel dettaglio, con il percorso di co-progettazione e di co-gestione ci si prefigge di realizzare i seguenti obiettivi specifici:

  1. potenziare e qualificare la governance territoriale integrata;
  2. favorire l'accesso ai diritti e alle tutele sociali da parte dei detenuti;
  3. supportare le persone detenute ed ex-detenute nel percorso di re-inserimento nella società.

Gli obiettivi specifici sono indicati nel dettaglio all'art. 4 dell'Avviso.
 

Durata del Progetto

Le attività progettuali dovranno terminare entro e non oltre il 31 dicembre 2027 salvo eventuali proroghe dettate dall’esigenza di completamento di interventi programmati opportunamente autorizzate da Cassa Ammende.
 

Scadenza e presentazione delle proposte

Le domande dovranno contenere, a pena di esclusione dalla procedura di selezione, i seguenti documenti:

  • domanda di candidatura redatta secondo il modello parte integrante e sostanziale dell’avviso, sottoscritta digitalmente (allegato 1 del bando);
  • dichiarazione sostitutiva di affidabilità giuridico-economico-finanziaria ai sensi del Dpr 445/2000 artt. 46 e 47 sottoscritto digitalmente (allegato 2 del bando);
  • modello di dichiarazione di intenti a costituire ATS sottoscritto digitalmente da tutti i soggetti aderenti (allegato 3 del bando);
  • informativa privacy (allegato 4 del bando).

Si ricorda che nel caso di costituenda Ats l’auto-dichiarazione, di cui all’allegato 2, dovrà essere presentata per ognuno dei componenti il raggruppamento.

La domanda e i relativi allegati, in formato pdf non modificabile, firmati digitalmente o con firma autografa successivamente scansionata e accompagnata da copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità, devono essere trasmessi entro il giorno 27 maggio 2025 mediante posta elettronica certificata (pec) all'indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it indicando nell’oggetto “All’Attenzione Settore Welfare e innovazione sociale – Avviso pubblico per l’individuazione e il coinvolgimento di Enti del Terzo Settore in forma di Raggruppamento in ATS (Associazione Temporanea di Scopo) disponibili, ai sensi dell’art. 55 del D. Lgs. n.117/2017 e degli artt. 11 e 13 della L. R. 65/2020, alla co-progettazione, nei ruoli di partners, di interventi da realizzarsi nell’ambito del  Programma triennale “La persona al centro: giustizia di comunità e inclusione Sociale” di cui alla delibera 1318 del 13 novembre 2023.

Le istanze pervenute dopo tale termine e/o con modalità difformi da quelle indicate non saranno prese in considerazione e quindi escluse dalla selezione.

Risorse economiche

Le risorse destinate al finanziamento delle attività di cui all’avviso sono pari ad € 4.200.000,00 ripartite in relazione ai cinque raggruppamenti territoriali degli istituti di pena presenti in Toscana come indicato dall’articolo 6 dell’avviso.

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente l’avviso e i suoi allegati approvati con decreto  8627 del 22 aprile 2025.

Informazioni

Fino a 10 giorni prima della scadenza dell'Avviso, è possibile scrivere all'indirizzo avvisocoprogettazionegiustizia@regione.toscana.it.

Organismo emittente:
Regione Toscana

Allegati

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