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8 luglio 2019
17:27

'Check up imprese', servizio di consulenza gratuita sulla sicurezza per le aziende cinesi: cresce il progetto 'Inside Osmannoro'

FIRENZE - Si arricchisce il progetto ‘Inside Osmannoro', lo sportello di informazioni per cittadini e imprese cinesi dei Comuni di Sesto Fiorentino, Firenze, Campi Bisenzio, Prato ed Empoli finanziato dalla Regione Toscana: Cna Firenze Metropolitana scende in campo per la sicurezza sul  lavoro e mette a disposizione ‘Check up imprese', un servizio gratuito per la verifica dei rischi nelle imprese cinesi. L'iniziativa consiste in una consulenza gratuita messa a disposizione dai tecnici di Ambiente Impresa, la società di Cna che si occupa di sicurezza, per verificare l'esistenza di rischi connessi alle attrezzature, alle sostanze, agli impianti per quanto riguarda sicurezza, rumore, vibrazioni. In caso di irregolarità i tecnici suggeriscono alle aziende idonee misure di prevenzione da adottare.

‘Check up imprese' è stato presentato nel Comune di Sesto Fiorentino. Erano presenti l'assessore regionale alla presidenza e alle politiche per la sicurezza Vittorio Bugli, il sindaco di Sesto Lorenzo Falchi, il console generale della Repubblica Popolare Cinese a Firenze Wang Wengang, il direttore generale della Cna Fabrizio Cecconi. Per il Comune di Firenze la direttrice delle Attività economiche e turismo Lucia De Siervo. Per il Comune di Campi Bisenzio, l'assessore all'immigrazione Luigi Ricci. Per il Comune di Prato l'assessore alla cultura e alla cittadinanza Simone Mangani. Infine il direttore del Dipartimento di prevenzione della Ausl Toscana Centro Renzo Berti.

Importante il ruolo della Regione Toscana che ha finanziato ‘Inside Osmannoro', lo sportello informativo e di consulenza che opera non solo con l'apertura al pubblico, ma anche attraverso i canali digitali (con un portale dedicato e messaggi sul canale Wechat) e rivolto sia a cittadini che a imprese cinesi. La presentazione del servizio ‘Check up imprese' è stata anche l'occasione per fare un bilancio di ‘Inside Osmannoro'.

"Dopo un anno di sperimentazione abbiamo registrato ottimi risultati, per questo abbiamo deciso di rifinanziare il progetto", ha annunciato l'assessore Bugli. "In questo anno abbiamo allargato la rete a Prato e Empoli, e i riscontri sia allo sportello che in rete e sui social ci hanno confermato della bontà di questo nuovo modello".

L'impegno della Regione sul fronte della sicurezza sul lavoro nelle imprese cinesi ha ottenuto dei risultati significativi dal 2013, anno del  tragico rogo nell'azienda Teresa Moda di Prato, nel quale morirono sette operai di nazionalità cinese. "La Regione ha subito messo in campo una squadra di operatori qualificati nelle aziende cinesi", ha spiegato Berti. "Siamo partiti da una situazione molto critica ma i risultati ottenuti sono positivi. Oggi i dormitori abusivi sono calati del 90%, gli impianti fatiscenti dell'81%, le carenze igieniche del 68%, la chiusura di reparti del 96%, le prescrizioni del 40% e le notizie di reato del 53%".

Il console generale Wang Wengang ha dichiarato: "Inside Osmannoro è un servizio molto importante per le aziende. E' nostro desiderio mantenere stretti i rapporti con la Regione allo scopo di coinvolgere  le comunità cinesi sull'importanza della sicurezza sul lavoro".