Si chiama “Con i miei occhi. Storie afgane”, la rassegna realizzata per raccontare l'Afghanistan con gli occhi delle afgane e degli afgani, a sei mesi dalla presa di Kabul. Dal 15 febbraio una serie di proiezioni e incontri, in presenza e in streaming, in tutta Italia. A Firenze si potranno vedere sulla sala virtuale "PiùCompagnia" e sulla piattaforma "Partecipa" dell'Associazione ZaLab, con le testimonianze di chi lavora in prima linea. Promossa dalla Doc/it Associazione Documentaristi Italiani insieme ad Emergency, in collaborazione con Rai Documentari, il Cinema La Compagnia di Firenze - Fondazione Sistema Toscana, il Festival Middle East Now, l'Associazione ZaLab e il Cinema Troisi di Roma.
Calendario e dettagli sul sito ufficiale
Il poster e la sigla della rassegna, ispirati all’iconica foto di Steve McCurry del 1984 nota come “La ragazza afgana”, sono stati realizzati in esclusiva da Simone Massi, uno dei più importanti illustratori e animatori italiani. Sharbat Gula, la ragazza ritratta da McCurry, è giunta a Roma nel novembre del 2021 e ha ottenuto da poco lo status di rifugiata dal Governo italiano.