FIRENZE - "I donatori sono una risorsa strategica preziosa per il nostro sistema sangue. Ringrazio la Fratres per il grande impegno e per questa iniziativa che senz'altro aiuter a superare le difficolt dovute alla flessione di donazioni". L'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni intervenuto stamani alla conferenza stampa con cui l'associazione Fratres ha presentato l'iniziativa "Fratres in piazza", che domenica 26 ottobre coinvolger 300 piazze toscane con l'obiettivo di promuovere la donazione e sensibilizzare la cittadinanza a compiere un gesto cos semplice, ma estremamente importante.
"Vogliamo parlare direttamente con i cittadini per far capire loro l'importanza di donare il sangue - ha spiegato il presidente regionale Fratres Luciano Verdiani - C' stato un forte calo di donazioni negli ultimi due anni, vogliamo far s che le donazioni tornino a crescere". Anche il presidente nazionale Fratres Luigi Cardini ha sottolineato l'impegno della Fratres nel "promuovere la cultura del dono".
"Nonostante le difficolt - ha precisato l'assessore Marroni - in Toscana abbiamo l'autosufficienza. Se tutte le regioni fossero come noi, in Italia avremmo la completa autosufficienza".
"In questo momento tanto difficile - ha detto Valentina Molese, direttore del Centro Regionale Sangue - un gesto come quello della donazione mette a fuoco il valore sociale e il senso di appartenenza alla comunit . La Regione d garanzia ai donatori che il loro dono non venga sciupato. Stiamo lavorando su tutta la filiera e su tutti gli aspetti della sicurezza".
I dati aggiornati sulla situazione sangue in Toscana
Le trasfusioni in Toscana, come in tutta Italia, vedono un trend in costante calo, grazie anche ad un uso pi appropriato di questa preziosa risorsa. Siamo passati da 175.183 unit di emazie concentrate trasfuse nel 2010 a 167.376 nel 2013, con un decremento medio del 3% annuo. Trend che si conferma nel primo semestre 2014, con 80.490 unit emazie trasfuse.