Infrastrutture e mobilità
11 settembre 2014
17:57

A cento anni di distanza tornano le Circolari del Valdarno. Il 15 la prima corsa

MONTEVARCHI - Cento anni fa, esattamente nel gennaio del 1914, veniva inaugurata la tranvia del Valdarno e oggi, sostanzialmente sullo stesso percorso, cominciano a viaggiare i bus del nuovo servizio delle Circolari del Valdarno. "Siamo in ritardo di qualche mese sul centenario esatto, ma l'operazione che facciamo guarda soprattutto al futuro e alla qualit della vita e della mobilit dei nostri cittadini", ha detto presentando il nuovo servizio l'Assessore provinciale ai trasporti Antono Perferi.
 
Per suggellare l'importanza dell'evento hanno voluto essere presenti all'annuncio dela Circolare del Valdarno l'Assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, il Presidente della Provincia Roberto Vasai e i Sindaci di Montevarchi Francesco Maria Grasso, padrone di casa visto che l'incontro si svolto nei locali della Bartolea, di San Giovanni Valdarno Maurizio Viligiardi, di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni e di Cavriglia Leonardo Degl'innocenti O Sanni. "Non un caso se il percorso delle circolari analogo a quello della Tranvia, perch oggi come allora il trasporto pubblico cerca di attivare i servizi laddove il bacino di utenza maggiore -, ha proseguito Perferi. Malgrado le separazioni amministrative il fondovalle del Valdarno Superiore nei fatti una citt con poco meno di 60.000 abitanti mentre il servizio di trasporto pubblico locale su bus non ha le caratteristiche urbane che le potenzialit della zona permetterebbero. 
 
Il progetto delle Circolari del Valdarno consiste sostanzialmente nell'introduzione di linee urbane con caratteristiche di percorso fisso e cadenza frequente con ricorrenza oraria". Il progetto partir il 15 settembre, data di inizio dell'orario invernale, in forma sperimentale e le prime due circolari saranno la linea Verde con percorso Levane Nodo Intermodale del Valdarno (Montevarchi) Ospedale Valdarno San Giovanni Valdarno e cadenza 20 minuti, e la linea Blu con percorso Terranuova Bracciolini Ospedale Valdarno Nodo Intermodale del Valdarno (Montevarchi) e cadenza 40 minuti. La scelta del percorso tra le numerose opzioni progettuali stata fatta in modo tale da coinvolgere in ogni passaggio la fermata dell'Ospedale del Valdarno e le stazioni ferroviarie di San Giovanni Valdarno e Montevarchi-Terranuova. 
 
"Voglio sottolineare il fatto che in un momento di tagli al settore a livello nazionale, la Regione Toscana ha deciso invece di investire sul trasporto pubblico ha affermato l'Assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli. Gi nel 2008 era partita, con il progetto Mobility Management, un'idea di riorganizzare il trasporto in quella che stata giustamente definita la citt diffusa del Valdarno. Oggi raggiungiamo questo importante risultato potendo contare anche su mezzi di trasporto nuovi, acquistati con una compartecipazione economica forte della Regione, e con una progettualit che parte integrante della rete toscana messa a gara. La filosofia quella di una forte intermodalit con il treno e, in futuro, anche con la mobilit sostenibile garantita dalla ciclopista dell'Arno. Siamo quindi in una fase cruciale, con la gara del TPL sul bacino regionale e il rinnovo del contratto con Trenitalia, e se vero che nei momenti di crisi bisogna progettare il futuro con scelte coraggiose e innovative, noi indubbiamente lo stiamo facendo", ha concluso Ceccarelli. 
 
La presentazione del servizio stata anche l'occasione per la firma di un protocollo di intesa fra la Provincia e i Comuni del Valdarno aretino con l'obiettivo di coordinare le numerose attivit conseguenti all'introduzione nel sistema del TPL delle due nuove linee. Il protocollo prevede oneri economici per attuazione del servizio a carico della Provincia attraverso le risorse regionali destinate ai servizi minimi del TPL, il miglioramento del livello di servizio delle fermate del Trasporto Pubblico Locale con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e l'impegno ad un'intensa attivit di comunicazione e promozione verso la cittadinanza. A conclusione dell'iniziativa le autorit presenti hanno fatto un giro in bus sulla nuova linea di trasporto.