Università e ricerca
25 settembre 2015
18:48

A Livorno il festival dell'umorismo. Grieco: "Bella idea coinvolgere scuole e ragazzi"

FIRENZE - Si pu ridere degli dei, che poi il fondamento della satira, o meglio scherzare con i fanti ma lasciar stare i santi? A Roma si poteva fare, in altri momenti della storia e in altri parti del mondo invece no.

 

"Il senso del ridicolo", primo festival italiano sull'umorismo, la comicit e la satira non una galleria di comici e neppure una rassegna di soli spettacoli, ma incontri e riflessioni su perch e quando ridiamo, unici tra tutti gli animali della Terra a farlo ha inaugurato oggi la sua tre giorni labronica con la lezione del filologo classico Maurizio Bettini. Sotto il tendone in piazza del Luogo pio, una degli otto luoghi del festival, erano in cinquecento molti i giovani e tra loro anche l'assessore all'istruzione della Toscana Cristina Grieco. La Regione patrocina l'iniziativa.

 

"Quello dell'umorismo un primo festival che non poteva che nascere a Livorn, citt dalla battuta sempre pronta che ha "la presa in giro" nel suo dna dice Grieco portando i saluti -. Apprezziamo anche che la Fondazione Livorno abbia voluto dare spazio alle scuole permettendo ai nostri studenti di essere protagonisti in questo festival, anche come volontari. Avranno cos la possibilit di vivere una tre giorni di alternanza scuola-lavoro dedicandosi all'accoglienza, al supporto in sala stampa, alla fotografia, alla reception ed altre attivit che permetter loro di fare una significativa esperienza: sul senso del ridicolo e non solo".

 

Fino a domenica saranno tre giorni scoppiettanti, tra incontri, letture e eventi.