Università e ricerca
6 giugno 2016
17:22

A Pisa l'assessore Grieco parla di informatica, apprendimento e futuro professionale

FIRENZE A Pisa si riflette sul prepotente ingresso dell'informatica nelle scuole. Nell'ambito del  workshop "Innovazione di processi di apprendimento e la scuola digitale", organizzato dal network Digital Schools of Europe, finanziato da Erasmus+, e dal Comune di Pisa che ne l'unico partner italiano, insieme con  gli Istituti Comprensivi Toniolo e Gamerra in particolare e tutta la Rete Pis@Scuola, si parlato tra l'altro del Piano Nazionale per la Scuola Digitale. In particolare di come tale piano possa mettere in collegamento Europa e Italia in rapporto all'innovazione dei processi di apprendimento e  le tecnologie digitali possano favorire e concretizzare  il cambiamento.

"Per la Toscana d'obbligo la sensibilit al tema della scuola digitale a partire dal ruolo di capofila della Conferenza Stato-Regioni per istruzione e formazione, nella ricerca di un dialogo capace di integrare la dimensione europea, nazionale e regionale nella realt delle nostre scuole", ha affermato l'assessore regionale Cristina Grieco, titolare di queste deleghe, intervenendo nel dibattito dopo il saluto del sindaco Marco Filippeschi insieme ad esperti e rappresentanti del Miur.

"La Regione  ha proseguito   presente e pronta ad accogliere la sfida dell'innovazione dei processi di apprendimento attraverso l'uso di tecnologie digitali per le quali essenziale elaborare piani di formazione del personale coinvolto e essere pronti a cogliere tutti i possibili aiuti che l'Europa ci offre. Dobbiamo in sostanza mostrare ogni nostra capacit per cla costruzione della Buona Scuola dei tempi di Internet".

La giornata pisana dell'assessore Grieco proseguita all'Istituto alberghiero Matteotti dove si sono svolti gli esami delle qualifiche professionali di sala e cucina per gli alunni che potranno in tal modo confrontarsi con le offerte del mondo del lavoro. "Una testimonianza dell'ottima capacit professionale raggiunta - ha commentato l'assessore regionale - tanto pi importante se la pensiamo in rapporto a un settore economico centrale per l'economia toscana qual il turismo".