FIRENZE - C' anche il cyberbullismo fra le materie di un progetto formativo che la Regione Toscana ha finanziato in favore di scuole poste in territori montani. 80 mila gli euro stanziati dalla Giunta, su proposta dell'assessore Emmanuele Bobbio, per azioni formative: sono destinati a dirigenti e docenti, ma anche ad alunni e genitori, anche attraverso lo strumento della formazione on-line e delle video conferenze.

Le scuole interessate hanno sede nei territori montani di Valtiberina, Amiata-Grossetano, Amiata Val d'Orcia, Garfagnana, Lunigiana, Val di Cecina, Montagna Pistoiese, Val di Bisenzio e Capraia.

Tre le azioni finanziate: formazione di base per dirigenti e insegnanti (si parler , fra l'altro, anche di registri elettronici e fundraising, sicurezza on-line e norme sulla privacy), didattica condivisa (con l'obiettivo di creare una rete di classi capace di lavorare insieme), comunit educante (una specifica azione rivolta ai genitori per formarli a una maggiore consapevolezza su potenzialit e rischi del web).

L'iniziativa ("Progetto di formazione per i Centri scolastici digitali toscani") svolta in collaborazione con Ufficio Scolastico Regionale, Indire e Uncem con il coordinamento assegnato a un Istituto fiorentino, il "Leonardo da Vinci".

"Web - commenta l'assessore regionale Emmanuele Bobbio - significa riduzione delle distanze; da una scuola sempre pi digitale le aree montane possono trarre vantaggi evidenti: mettendo in rete i protagonisti della scuola, genitori compresi, questo progetto aiuta nella costruzione di una comunit educante capace di fare i conti con la dimensione digitale".