Economia
Lavoro
5 maggio 2015
16:58

Accordo per Livorno, la Regione fa il punto sugli strumenti per l'occupazione

FIRENZE Il punto sugli strumenti a disposizione per favorire l'occupazione e sostenere il reddito dei lavoratori espulsi dalle aziende colpite dalla crisi nell'area di Livorno stato fatto oggi nel corso di un incontro convocato dall'assessore alle attivit produttive, credito e lavoro. All'incontro, oltre alla Regione, hanno partecipato le organizzazioni sindacali regionali e provinciali e l'Inps.

 

Dopo aver ricordato che la firma dell'Accordo di programma presso il ministero dovrebbe avvenire entro maggio, la Regione ha richiamato gli strumenti che possono essere utilizzati a breve per dare ossigeno ai lavoratori che hanno esaurito o non possono comunque pi accedere agli ammortizzatori sociali.

 

A partire da domani sar nella procedura di certificazione il decreto per i Lavori di pubblica utilit . Il bando dovrebbe essere pubblicato entro met maggio. Come gi annunciato, il bando stanzia per il momento 1 milione di euro che potranno essere utilizzati per il cofinanziamento all'80% di progetti presentati dai Comuni con la finalit di reimpiegare temporaneamente lavoratori disoccupati e senza sostegno al reddito. L'assessore ha ricordato che le tre aree di crisi della Toscana (Piombino, Area di Livorno-Rosignano-Collesavetti, Massa Carrara) hanno una corsia preferenziale in questo bando (partono con 35 punti su un totale di 100). La Regione ha gi contattato i Comuni interessati per spiegare l'iniziativa e incentivare la presentazione di progetti in forma aggregata, per usare pi efficacemente le risorse a disposizione. La durata del bando di un anno, ma se la sperimentazione sar positiva verr sicuramente rifinanziato essendo stato inserito tra le priorit del Por FSE 2014/20.

Un secondo strumento, gi attivabile, consiste in un mix di incentivi che vengono garantiti dalla Regione per favorire l'assunzione dei lavoratori da parte delle imprese. Il bando, finanziato con 5milioni, di cui 1 milione e mezzo per le tre aree di crisi, sar pubblicato entro maggio ed retroattivo, coprendo anche i lavoratori assunti a partire dal gennaio 2015.

La "dote" complessiva per ciascun lavoratore consistente: si arriva ad 11 mila euro per assunzioni a tempo indeterminato full time (8000 per l'assunzione, pi 3000 euro per la formazione).

Una novit , sottolineata nella riunione di oggi, la possibilit da parte delle aziende di sommare questo incentivo regionale a quelli previsti dalla normativa nazionale, definendo quindi un pacchetto di sostegno molto corposo.

A questo pacchetto si potr sommare, nei prossimi mesi, anche il Contratto di ricollocazione, previsto da nuove norme nazionali, che prevede voucher e misure di accompagnamento per l'assunzione di disoccupati.