Infrastrutture e mobilità
Territorio e Paesaggio
2 aprile 2012
10:30

Aeroporti, Elba ed Europa più vicine con il piano di investimenti di Alatoscana

FIRENZE – L'isola d'Elba ed il suo aeroporto saranno sempre più ‘europei' grazie a nuovi collegamenti aerei verso la Svizzera, la Germania ed il nord Italia, ma soprattutto grazie ad un nuovo Piano di investimenti da circa 4 milioni di euro che la società che gestisce lo scalo elbano, Alatoscana, ha varato con l'obiettivo di trasformare l'attuale aerostazione in uno scalo al passo con i tempi.

"L'aeroporto elbano è piccolo, ma ha ampi margini di crescita – spiega l'assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao – e noi vogliamo che sviluppi queste potenzialità. Il suo futuro commerciale, però, è strettamente legato alla risoluzione di alcune criticità che riguardano la pista, l'assenza di procedure strumentali, la mancanza di un'aerostazione adeguata. E' per risolvere questi problemi che la Regione Toscana, principale azionista di Alatoscana, ha voluto dare alla società un nuovo amministratore, l'ingegner Claudio Boccardo, che sapesse progettare e gestire il rilancio di questa infrastruttura".

Il rilancio dell'aeroporto elbano, infatti, si articola su più fronti. Da una parte la ricerca di nuovi partner disposti a potenziare i collegamenti tra l'Arcipelago toscano e il resto del mondo, dall'altra un importante potenziamento infrastrutturale. Per quanto riguarda lo sviluppo di nuove rotte e la frequenza dei collegamenti, saranno attivati i nuovi voli da e per Ginevra e Milano BGY, verranno potenziati i collegamenti con Friedricshafen, Berna e saranno confermati quelli dell'estate scorsa con Zurigo e Monaco.

Dal punto di vista infrastrutturale, invece, il Piano degli investimenti 2012-16 prevede quasi 4 milioni di euro di investimenti per migliorare la viabilità di accesso all'aeroporto, realizzare la nuova aerostazione e modificare la  pista di atterraggio e decollo in modo da renderla adatta anche ad aerei da 70 posti.

"Crediamo nel piano di investimenti che ci è stato presentato - ha precisato Ceccobao - e per questo lo abbiamo finanziato. Vogliamo dare all'Arcipelago un aeroporto ben organizzato, capace di avere un bilancio in equilibrio e degno del territorio che lo ospita".

La Regione Toscana, che dopo il recente ingresso della Camera di Commercio di Livorno tra i soci di Alatoscana detiene il 50,28% delle azioni della società (la parte restante è divisa tra Sat spa 21,33% e CCIAA Livorno 28,39%), ha infatti deciso di sostenere l'azione di potenziamento ed ammodernamento dello scalo stanziando per il 2012 un contributo di 2.350.000 euro da destinare agli investimenti infrastrutturali. Si è inoltre assunta gli oneri per gli obblighi di servizio pubblico (cioè le spese necessarie per la sicurezza, per il funzionamento della torre di controllo, dei servizi antincendio, polizia e dogana) calcolate in 470.000 euro circa all'anno per gli anni 2012, 2013 e 2014 .

L'aeroporto di Marina di Campo: L'aeroporto di Marina di Campo (EBA) è la porta che apre l'accesso via aria all'isola del'Elba ed a tutto l'Arcipelago toscano. fa parte del Trans european airport network ed ha rilevanza strategica per fini di protezione civile ed emergenza sanitaria. Ma sua vocazione principale è turistica: Lo scorso anno ha accolto 15.841 viaggiatori, dei quali oltre il 70% proveniva dall'estero. Per il 2012 si stima un traffico di 19.000 viaggiatori (le stime calcolano anche il traffico che sarà generato dalla continuità territoriale con il resto della Toscana quando si concluderà la gara Enac per l'assegnazione del servizio). Tra i turisti (dunque escludendo il volume di traffico interno alla Toscana) si prevede il 73,5% di traffico internazionale.

Leggi anche:

Quasi 4 milioni per un'aerostazione rinnovata e una pista potenziata

Nuovo piano voli, nuove rotte su Ginevra e Milano e più voli per la Germania