Lavoro
28 giugno 2012
8:58

Agenzie di recapito private, Simoncini: 'Necessario trovare una soluzione condivisa'

FIRENZE. In tutta Italia sono mille e cinquecento lavoratori, in Toscana una quarantina: concentrati tra Livorno, Prato e Pistoia. Sono i postini ed impiegati delle agenzie private di recapito postale, a rischio per gli appalti con Poste Italiane giunti a scadenza e che potrebbero non essere rinnovati o che potrebbero comunque essere ridotti nei numeri, con i conseguenti esuberi poi da affrontare.

"E' necessario che nella trattativa nazionale in corso tra Poste Italiane e sindacati e che riguarda il piano di riorganizzazione dell'azienda venga affrontata anche questa questione con i tempi necessari", auspica l'assessore al lavoro della Toscana Gianfranco Simoncini: nei giorni scorsi infatti c' stato in Regione un incontro richiesto dei rappresentanti dei lavoratori delle due agenzie private presenti in Toscana (la Espressi di Livorno e la Transystem, che opera tra Pistoia e Prato). Alla riunione ha partecipato, per la Provincia di Pistoia, anche l'assessore e vice presidente Roberto Cappellini.

"Come Regione esprimiamo forte preoccupazione e ai lavoratori va tutta la nostra solidariet ", sottolinea Simoncini. "Quella delle agenzie private un piccolo pezzo della vertenza generale conclude -, ma non per questo deve essere trascurata. E' necessario che il confronto vada avanti e che venga raggiunta una soluzione condivisa tra tutte le parti. Come Regione continueremo naturalmente a seguire la vicenda con attenzione".