Salute
21 dicembre 2012
11:42

Agopuntura, fitoterapia, omeopatia: fissate le prime regole nazionali per la formazione

FIRENZE - I medici chirurghi e odontoiatri che in Italia esercitano l'agopuntura, la fitoterapia e l'omeopatia sono oltre 20.000, mentre i cittadini che ne fanno uso sono intorno al 20% della popolazione, senza alcun riconoscimento normativo a livello nazionale.

Oggi questo vuoto viene colmato: il 20 dicembre 2012 la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato il documento sulla regolamentazione della formazione in questo settore proposto dal Gruppo Tecnico Interregionale Medicine Complementari, coordinato dalla Regione Toscana, che consentir l'iscrizione dei professionisti gi formati in appositi elenchi di esperti, tenuti dagli Ordini professionali competenti per territorio. Il documento indica anche i requisiti dei soggetti pubblici e privati di formazione abilitati a svolgere corsi accreditati.

I medici esperti dovranno avere una formazione minima triennale di 500 ore teorico/pratiche, oltre allo studio individuale e alla formazione guidata. Sono inoltre definiti obiettivi formativi, metodologia didattica e formazione dei docenti, nonch le norme transitorie.

La Regione Toscana ha avuto un ruolo di primo piano in questa iniziativa, anche grazie all'esperienza maturata con l'approvazione della legge regionale n. 9/2007, che analogamente norma la formazione per i medici chirurghi e odontoiatri, ma anche per i medici veterinari e i farmacisti che praticano agopuntura, omeopatia e fitoterapia.

Il documento approvato seguir l'iter amministrativo che si concluder con un Accordo Stato Regioni: finalmente, in assenza di una specifica legge del settore, vengono individuate regole condivise e uniformi in tutto il Paese, che hanno lo scopo di tutelare la libert di scelta dei cittadini e quella di cura del medico chirurgo e odontoiatra, entrambe fondate sul rapporto consensuale e informato.

Info: retemedicinaintegrata@regione.toscana.it