FIRENZE Ripartono i pagamenti del Regime di Pagamento Unico (RPU) della Politica Agricola Comunitaria PAC in Toscana.

Sono gi stati firmati i decreti di ARTEA (l'agenzia toscana per le erogazioni in agricoltura) per circa 26 milioni di euro. Interesseranno circa 17 mila e 500 aziende e fra queste ci saranno anche 7300 aziende rientranti nel regime di "piccoli agricoltori".

Le aziende riceveranno nei prossimi giorni il 93% di quanto dovuto, mentre il rimanente 7% sar erogato a giugno. Quest fondi relativi alle domande PAC RPU 2015 si sommano agli anticipi gi erogati per complessivi 77 milioni di euro a favore di 15.000 aziende.

"Una buona notizia commenta l'assessore all'agricoltura della Regione Toscana, Marco Remaschi che consentir alle aziende di ottenere i fondi e di procedere con l'attivit , anche in una annata come questa che ha visto l'entrata in vigore dei nuovi meccanismi della Pac con un notevole aggravio di tempi e di lavoro dovuti alle novit introdotte. Ringrazio pertanto ARTEA dello sforzo non comune che ha dovuto mettere in atto per consentire il pagamento di queste somme in tempi rapidi."

I pagamenti PAC RPU interessano complessivamente circa 38 mila aziende in Toscana. Il meccanismo prevede che parte dell'importo dovuto possa essere erogato entro il 30 novembre, come anticipo, mentre il rimanente venga erogato nell'anno successivo, entro il 30 giugno.

Quest'anno, come spiegano ad ARTEA, i nuovi meccanismi e l'assegnazione dei nuovi titoli, effettuata a livello nazionale, ha determinato uno slittamento dei tempi, rispetto al consueto. Le aziende che, per il momento, non riceveranno gli aiuti sono quelle per le quali i sistemi informativi regionali e nazionale hanno registrato "anomalie" di varia natura, oppure, fra i "piccoli agricoltori", quelle che ricevono aiuti comunitari anche per altre misure.