Cultura
26 giugno 2013
14:28

Al via la sedicesima edizione di Inequilibrio, festa di teatro, danza e cinema

FIRENZE - Inequilibrio, il festival organizzato da Armunia a Castiglioncello (LI) e dedicato alla nuova scena tra teatro, cinema e danza, giunge nel 2013 alla sua sedicesima edizione; partenza il prossimo 28 giugno con chiusura il 7 luglio. Grazie al lavoro svolto nell'ambito delle residenze artistiche, ospitate nel corso dell'anno al Castello Pasquini, e ad una fitta rete di rapporti di collaborazione con teatri, rassegne e compagnie nazionali e internazionali in particolare di giovani, Inequilibrio conferma la propria identit di osservatorio sui linguaggi della contemporaneit attraverso la produzione e l'ospitalit di spettacoli di teatro e danza per adulti e bambini per un totale di circa sei appuntamenti giornalieri, con 12 coproduzioni e 20 ospitalit , tra cui molte in prima assoluta e nazionale.

Coerente con la sua vocazione Inequilibrio continua, secondo il suo direttore Andrea Nanni, a far incontrare giovani artisti e maestri consolidati, appartenenti a diverse discipline, tutti accomunati dalla volont di restituire alla scena il ruolo di specchio della realt che non si limita a riflettere, ma fa riflettere e che soprattutto uno spazio dell'emozione, capace di sorprenderci con visioni inedite, di regalarci un nuovo sguardo sul mondo.

"Un programma ricco e affascinante composto di intrecci di generi, che nasce anche da un ottimo inserimento nei programmi regionali sulle residenze artistiche e di cultura afferma in un saluto l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti -. Il teatro si fa laboratorio di dialoghi tra forme diverse di rappresentazione e al contempo si rende presente e legato al territorio, facendosi contenitore di tradizioni e culture. Armunia con la sua azione si fa esempio dei motivi che hanno spinto la Giunta regionale a non togliere un euro dal bilancio della cultura in quanto ricchezza civile e sociale".

Gli spazi del festival saranno i due palcoscenici interni alla Tensostruttura, le sale di Castello Pasquini, il parco del Castello e il tessuto urbano circostante, dalla Pineta Marradi a Caletta. Una novit rispetto alle passate edizioni sar l'utilizzo del Prato del Cardellino per spettacoli all'ora del tramonto durante tutto il festival. Il secondo piano del Castello, abituale sede espositiva di prestigiose mostre d'arte, ospiter la mostra conclusiva del progetto biennale d'arte pubblica Foresta Bianca, che Armunia ha realizzato con il sostegno della Regione Toscana.

Nel parco troveranno spazio anche luoghi di ristorazione leggera con prodotti tipici del territorio a km zero, mercatini di artigiani locali e laboratori sul riciclaggio per disegnare un luogo sotto il segno dell'accoglienza e del divertimento consapevole.