Emergenza e sicurezza
28 novembre 2012
17:01

Alluvione Carrara, i primi interventi sui fiumi esondati

CARRARA - 185 millimetri di acqua in tre ore. E' questa la portata della nuova bomba d'acqua che si abbattuta stanotte sulla citt di Carrara, provocando l'esondazione dei torrenti Carrione e Parmignola e l'allagamento di ampie porzioni del territorio comunale, in particolare tra la piattaforma ferroviaria e il mare.

E' stata la seconda ondata alluvionale per la citt del marmo in due settimane (nel primo caso caddero 250 millimetri di acqua in quattro ore): un alluvione sull'alluvione che ha allargato ferite che non era stato ancora possibile rimarginare.

Di fronte a questa nuova emergenza immediata stato l'intervento predisposto dalla protezione civile regionale che ha inviato immediatamente sul posto una colonna di soccorsi composta da 24 mezzi, 7 idrovore e 4 gommoni e da ben 60 volontari.

L'attivit di soccorso alla popolazione, gli interventi per far fronte agli allagamenti e di ripristino delle pi gravi criticit si sviluppata e continua a svilupparsi senza sosta. In alcuni casi stato necessario evacuare le abitazioni: sono 60 le persone che sono state momentaneamente ospitate

negli ambienti di Carrarafiere.

Nel corso della mattina i tecnici della Regione e quelli del Comune hanno compiuto un sopralluogo sui punti pi critici, visionando in particolare la situazione delle sponde e dei ponti sul Carrione e sul Parmignola e pi in generale la rete idrografica cittadina. Sono stati disposti una ventina di interventi di somma urgenza: i lavori per gran parte di questi sono iniziati sin dal primo pomeriggio di oggi. Tra gli interventi avviati sul Carrione la messa in sicurezza di un tratto a valle del ponte sull'Aurelia, e la realizzazione di un intervento di protezione alle sponde in localit ponte

Cimato.

Sul Parmignola partito l'intervento per rimuovere il materiale che ostruisce il deflusso delle acque all'altezza del ponte sull'Aurelia, mentre sono stati anticipati i lavori sulla sponda in localit Fiorino. Quest'ultimo intervento era parte delle azioni urgenti gi approvate dalla Regione Toscana per far fronte alla prima ondata alluvionale.

Oltre 8 milioni di euro dei 100 stanziati, sono infatti destinati a opere idrogeologiche urgenti nel

territorio di Carrara. Queste opere restano indifferibili, ma il ciclone Medusa con il suo passaggio ha reso ancora pi pesante la conta dei danni.