Ambiente
Protezione civile
Territorio e Paesaggio
25 ottobre 2013
13:12

Alluvioni in Toscana: danni per oltre 100 milioni di euro

FIRENZE - E' un quadro sempre pi preoccupante quello che emerge dalla parzialissima stima dei danni che il territorio toscano ha sub to in seguito alle recenti alluvioni. Al momento l'ipotesi pi attendibile supera i 100 milioni di danni su tutto il territorio regionale. Il quadro emerso questa mattina presso la presidenza della Regione nel corso della riunione che l'assessore regionale all'ambiente e alla difesa del suolo, Anna Rita Bramerini, ha avuto con i rappresentanti di nove delle dieci province toscane.

"Il mio timore aggiunge Anna Rita Bramerini che la stima attuale sia destinata ad aumentare ulteriormente, visto che ci che emerge un quadro preoccupante che interessa l'intero territorio toscano. Oggi pomeriggio mi recher insieme al Presidente Rossi, con il ministro dell'ambiente Andrea Orlando in alcune zone della Mediavalle lucchese per una ricognizione della situazione".

Le zone colpite riguardano tutta la Toscana ad accezione di Livorno, con numerose criticit che interessano la Mediavalle lucchese, la Garfagnana, Volterra, le provincie di Arezzo, Firenze, Siena  e il bacino dell'Ombrone pistoiese.

"Ai danni stimati prima delle piogge del 21 precisa l'assessore Bramerini si sono infatti aggiunti quelli degli eventi di ieri. A questo punto abbiamo l'esigenza di avere una prima e il pi possibile attendibile stima, che ho chiesto agli amministratori locali di presentare entro marted . E' nostra intenzione trasmettere a Roma una cifra coerente perch ci auguriamo che la riunione del Consiglio dei Ministri della prossima settimana possa gi decidere un primo stanziamento".

Nel corso dell'incontro stato deciso che saranno le Amministrazioni provinciali a fungere da raccolta dei dati provenienti dai Comuni e dai Geni civili, sia per quanto riguarda gli interventi da effettuare in somma urgenza e quelli di ripristino che per l'entit dei danni subiti dalle imprese e dai cittadini.E' stato infine stabilito di mantenere contatti diretti e costanti tra la Regione e i territori colpiti.