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Lavoro
4 aprile 2016
14:25

Alternanza scuola-lavoro, Grieco: "Strumento di cambiamento culturale per il nostro Paese"

FIRENZE Alternanza scuola-lavoro, ovvero il rapporto tra conoscenza, esperienza e conseguimento di competenze. Su questi temi si svolto oggi a Firenze un incontro organizzato dalla Regione in collaborazione con l'Ufficio scolastico della Toscana, rivolto ai dirigenti scolastici degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, a cui ha partecipato l'assessore a istruzione e formazione Cristina Grieco.

Nella prima sessione sono state esaminate le principali novit regionali per quanto riguarda l'attuazione dell'alternanza scuola-lavoro in Toscana, alla luce dei cambiamenti introdotti dalla cosiddetta legge sulla Buona Scuola. La seconda parte dell'incontro ha invece coinvolto studenti, dirigenti e tutor aziendali che partecipano alle attivit di alternanza scuola-lavoro presso gli uffici della Giunta regionale.

"L'alternanza scuola lavoro ha sottolineato Cristina Grieco - uno degli strumenti decisivi per procedere ad un cambiamento culturale nel nostro Paese, perch considera l'insegnamento scolastico e l'apprendimento 'sul campo' come processi complementari, integrabili e non alternativi".

"Da questo punto di vista ha aggiunto l'assessore le importanti novit introdotte dalla legge sulla Buona Scuola non fanno altro che consolidare il modello toscano dell'alternanza, a cui, nel prossimo triennio, saranno dedicate un minimo di 400 ore per gli studenti degli istituti tecnici e professionali e di 200 per gli studenti dei licei, mentre verr meglio specificato che l'attivit di alternanza pu proseguire anche oltre al calendario delle attivit didattiche, andando a coprire l'intero arco dell'anno solare".

A partire dallo scorso anno scolastico, sono stati coinvolte nell'attivit 11 istituzioni scolastiche delle province di Firenze, Massa e Pistoia, e anche la Regione, per dare un segnale forte nella promozione dell'alternanza scuola-lavoro, ha accolto 29 studenti in 13 uffici, con 12 funzionari che hanno svolto il ruolo di "tutor aziendali".

Nell'anno scolastico in corso, sono 10 le istituzioni scolastiche delle province di Firenze e Pistoia coinvolte nell'attivit e 9 gli uffici regionali  che hanno accolto 19 studenti, con 14 funzionari "tutor aziendali". Al termine della loro esperienza, in un incontro conclusivo previsto nel mese di maggio, gli studenti presenteranno un elaborato con la descrizione dell'attivit svolta, che prevede anche
la presentazione di uno spazio Web dedicato.

All'interno delle risorse destinate all'alternanza scuola-lavoro nella programmazione Fse 2014-2020, un capitolo importante dedicato alla lotta all'abbandono scolastico, con interventi mirati che assicurino ai giovani metodologie di apprendimento innovative, basate sul modello "learning by doing", che ne favoriscano il successo formativo, fornendogli gli strumenti necessari per essere pi preparati e competitivi quando dovranno affrontare il mondo del lavoro.