Cultura
Turismo Agriturismo
8 maggio 2013
9:25

Amico Museo 2013, riflettori puntati su eventi e sezioni speciali

FIRENZE - Al via il 18 maggio la kermesse di Amico Museo. Ecco alcuni degli eventi e sezioni speciali.

Notte Europea dei Musei. Amico Museo si apre il 18 maggio con la Notte europea dei musei che, insieme ai musei di tutta Europa, sar festeggiata con aperture gratuite, spettacoli, eventi speciali. Vedere e rivedere le collezioni dei grandi musei o le collezioni pi curiose e insolite, dialogare con le opere d'arte classiche come con le contemporanee, scoprire musei in maniera diversa e avvicinarsi all'arte in maniera diretta. Una grande festa europea in cui sono coinvolti svariati musei toscani che dalle ore 21 del 18 maggio organizzano un centinaio di eventi di varia natura tutti accessibili gratuitamente ai visitatori.

Volontari dell'arte. Amico Museo apre quest'anno alle attivit dei volontari dei beni culturali. E' l'occasione per mostrare l'impegno e la passione di uomini e donne che dedicano parte del loro tempo libero alla promozione e alla salvaguardia del nostro patrimonio culturale. Sono presenti in questa sezione i musei e i volontari che hanno partecipato alla fase sperimentale del progetto pilota "Magna Charta" finalizzato a sostenere e regolamentare la collaborazione tra istituzioni e associazioni di volontariato.

Vetrina Toscana. Una parte del progetto di Vetrina Toscana- Musei regionali "L'arte del gusto (il gusto dell'arte)" si svolge nel periodo di Amico Museo, ed esattamente nei giorni 18, 19 e 26 maggio. Ecco gli eventi nel dettaglio: 18 maggio, Parchi Val di Cornia Populonia: "Fufluns racconta". 19 maggio, Ecomuseo del Casentino Castel Focognano: "Sapori e profumi della tradizione contadina in primavera". 26 maggio, Parchi Val di Cornia Baratti "Un sapore dal mare", 26 maggio, Ecomuseo del Casentino Corezzo, Chiusi, Verna: "Il risveglio della Vallesanta in primavera".

Casa Siviero (Lungarno Serristori 1/3, Firenze). Sabato 18 maggio inaugurazione della mostra fotografica "Ospiti a Casa Siviero", con foto di Carlo Cantini. Partendo da una fotografia degli anni Cinquanta raffigurante Rodolfo Siviero nel suo studio e conservata nell'archivio della casa-museo, la mostra presenta una serie di ritratti di personaggi della cultura fiorentina, dagli anni Settanta fino ad oggi, che sono stati in vario modo in relazione con lo 007 dell'arte. I personaggi sono stati ripresi nel loro studio dal fotografo fiorentino Carlo Cantini che ha iniziato il suo lavoro nel 1967 collaborando con gallerie e musei d'arte, riviste di moda e arredamento. Ha pubblicato molti libri d'architettura e arte sia del passato che contemporanea e partecipato a mostre nazionali ed internazionali sia in gallerie che in musei. Sabato primo giugno "Il detective dell'arte" per famiglie e bambini.

Case della Memoria. Sabato 1 e domenica 2 giugno Amico Museo apre al pubblico le Case della Memoria, che in Toscana sono pi di cinquanta. La loro visita un'esperienza unica che, attraverso l'atmosfera dei loro ambienti, ci restituisce i personaggi celebri che hanno contribuito, con le loro specificit , a costruire la cultura e la storia della Toscana in una dimensione pi intima e familiare, che li avvicina alla nostra realt .

Progetto "I 5 Tesori Nascosti". Il 30 maggio alle ore 9,30, al Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, si chiude il progetto "I 5 Tesori Nascosti". I protagonisti racconteranno la loro esperienza, presentando il video delle visite/spettacolo e i risultati dell'interesse del pubblico, per confrontarsi con operatori museali e teatrali della Toscana. Il progetto ha coinvolto in un periodo che va da maggio 2012 a febbraio 2013 cinque musei della Toscana, diversi per storia e tipologia: Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, Museo d'arte per bambini del complesso del Santa Maria della Scala di Siena, Museo Marino Marini di Firenze, Museo Stibbert di Firenze, Museo archeologico di Artimino. Una compagnia teatrale, Piccoli Principi, ha organizzato e replicato nei cinque musei speciali visite in forma di spettacolo, di cui ha curato la scrittura e la drammaturgia. La Regione Toscana ha sostenuto il progetto sia perch la proposta ha messo in rete su un'idea comune musei diversi, sia perch sperimentava nuove modalit di mediazione culturale e di rapporto con il pubblico all'interno dei musei, utilizzando i linguaggi della narrazione teatrale.