Ambiente
Territorio e Paesaggio
29 novembre 2013
12:55

Anna Marson e il paradosso. Quello della "casa nel bosco"

FIRENZE - "Non mi pare proprio che in Italia, e quindi anche in Toscana, nella cultura relativa alla pianificazione del territorio ci sia stata una egemonia comunista, quanto una confluenza, e a volte un conflitto, fra diverse visioni ed esperienze, dallo zoning nordamericano al movimento di comunit di Olivetti, per citare solo due influenze rilevanti fra le molte". Cos Anna Marson, assessore regionale toscana all'urbanistica e pianificazione, intervenendo alla presentazione di "Liberi di costruire", volume di Marco Romano, docente di estetica della citt , in una iniziativa pubblica organizzata da Ance Toscana con Ordine e Fondazione degli architetti di Firenze.

"Avverto certo l'esigenza di riflettere su come migliorare e aggiornare la pianificazione - ha aggiunto Marson - ma non mi pare che  negare la necessit e l'utilit di regole chiare per le trasformazioni del territorio possa portare a risultati positivi. Il "liberi tutti" - ha aggiunto riferendosi alla provocazione nel titolo del volume che si stava presentando - pu comportare solo disastri, in un Paese con un territorio cos densamente abitato e fragile dove la parola "libert " stata strumentalizzata con l'obiettivo di illudere le persone circa l'esistenza di facili scorciatoie rispetto alla fatica di portare a compimento serie riforme".

D'altronde - ha aggiunto riferendosi a un passaggio nel volume del prof. Romano - ogni libero inseguimento dei desideri privati porta inevitabilmente, sul piano dell'urbanistica, a doverci confrontare con il noto paradosso della casa nel bosco: se tutti avessero la libert di costruirsela, una casetta nel bosco, l'inevitabile conseguenza sarebbe la sparizione del bosco tanto desiderato".

Nella Palazzina Reale lungo i binari della stazione Santa Maria Novella di Firenze, nell'ambito della mostra "Autenticit " a cura di Marco Dezzi Bardeschi, con Anna Marson ("Se ogni tanto, anche in Italia, ci si scrivessero e perseguissero programmi come quello di recente presentato da Angela Merkel, faremmo un grande passo avanti sulla strada del riformismo", ha detto l'assessore regionale) si confrontato Roberto Barsanti, intervenuto come presidente dell'Accademia degli Intronati di Siena.