Istituzioni
26 ottobre 2015
14:11

Appalti trasparenti e sicuri, la Regione apre alla Guardia di Finanza i propri archivi digitali

FIRENZE - Appalti pubblici trasparenti e riscontri pi facili. La Regione Toscana mette a disposizione della Guardia di Finanza un accesso dedicato alle banche dati sui contratti e lavori pubblici.

Dal 2007 la Regione ha infatti istituito un Osservatorio che raccoglie informazioni su tutti i contratti, i lavori e gli acquisti della pubblica amministrazione, gli avvisi, i bandi di gara e gli esiti degli affidamenti. Altre informazioni sui cantieri arrivano dall'attivit di controllo e vigilanza in edilizia. I dati confluiscono in due banche dati digitali, Sitat e Sispc, a cui adesso la Guardia di Finanza potr accedere liberamente con credenziali dedicate.

"Grazie al sistema messo a punto, la Toscana tra le realt pi avanzate in Italia sottolinea l'assessore alla presidenza e ai sistemi informativi, Vittorio Bugli Il controllo dell'Osservatorio e le altre ispezioni e dati raccolti ci consentano di stare in guardia sia sulle tutela della salute dei lavoratori sia contro fenomeni di infiltrazioni mafiose". "La collaborazione stretta con il comando regionale della Guardia di Finanzia, come quella gi avviata con la Divisione investigativa antimafia (Dia), consentir di potenziare il contrasto all'evasione fiscale e al lavoro sommerso, ai reati contro la pubblica amministrazione o il riciclaggio".

"Con la stipula di questo accordo afferma il comandante regionale generale Andrea De Gennaro - la Guardia di Finanza e la Regione Toscana hanno rafforzato il loro tradizionale rapporto di collaborazione al fine di rendere pi efficace l'azione di presidio del settore degli appalti pubblici - obiettivo strategico per il Corpo. In tal senso, la possibilit di disporre in tempi rapidi, in formato digitale, delle informazioni contenute nelle banche dati della Regione Toscana pu assumere significativo rilievo per sviluppare mirate e pi efficaci azioni di monitoraggio, analisi di rischio, nonch di orientare gli interventi ispettivi da parte delle dipendenti Unit operative, in particolare per il contrasto all'evasione fiscale e alla corruzione."

La Regione oltre a mettere a disposizione i dati dei propri archivi garantir consulenze e interventi di formazione per la lettura delle informazioni. La collaborazione naturalmente varr anche all'opposto. La Guardia di Finanza , qualora nel corso dei propri controlli riscontri violazioni alla normativa sugli appalti, comunicher infatti all'Osservatorio e alla Regione in sintesi i rilievi mossi o eventuali mancate comunicazioni.