Economia
10 aprile 2019
15:04

Area di crisi di Piombino, il 17 aprile apre bando per protocolli di insediamento

FIRENZE - Aprir il prossimo 17 aprile il bando per i protocolli di insediamento relativi all'Area di crisi industriale complessa di Piombino. La dotazione finanziaria del bando ammonta a quasi 7 milioni di euro.

Il bando si inserisce nell'Accordo di programma sottoscritto nel 2014 e punta a dare sostegno a progetti, aventi rilevanza strategica per l'economia toscana, destinati a consolidare o  creare nuovi insediamenti industriali ed in particolare, incrementare la presenza di attivit economiche, favorire percorsi di ristrutturazione e riconversione e incrementare l'occupazione.

Beneficiari del bando sono micro, piccole, medie e grandi imprese, singole o in forma aggregata, (consorzi/societ consortili di durata non inferiore a 5 anni, raggruppamenti temporanei d'impresa, associazioni temporanee di scopo, reti di imprese in qualunque forma costituite). Potranno partecipare al bando anche i liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese, aventi sede legale o unit locale destinatarie dell'intervento, nei territori dei Comuni dell'Area di crisi industriale complessa di Piombino.

Le agevolazioni, che saranno concesse sotto forma di contributo in conto capitale a fondo perduto, riguarderanno progetti dalla dimensione minima di 250 mila euro, da realizzare e localizzare nel territorio dei comuni compresi nell'Area di crisi industriale complessa di Piombino: Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo e Suvereto. Complessivamente sono a disposizione 6 mln 931 mila euro di cui alla linea 1.6 PAR FSC ex FAS 2007-2013, Riqualificazione e riconversione del polo industriale di Piombino'.

La modalit di selezione degli interventi a sportello. I soggetti gestori dell'intervento sono Sviluppo Toscana S.p.A. per le attivit relative alla selezione dei progetti e ARTEA per le attivit di controllo e pagamento.

Le domande potranno essere presentate esclusivamente online sul sito di Sviluppo Toscana, dove potr essere consultato il testo completo del bando.