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7 aprile 2017
13:14

Banda ultralarga e internet veloce, Bugli: "Non possiamo fermare tutto per il permesso di un piccolo scavo"

FIRENZE -  "Adesso il momento di correre sottolinea l'assessore ai sistemi informativi della Toscana, Vittorio Bugli  - Dobbiamo garantire alla nostre aziende, anche a quelle dei territori pi marginali, la possibilit di navigare veloci su internet e farlo un anno prima anzich dopo significa dar loro la possibilit di avere un vantaggio competitivo rispetto alle imprese di altre regioni".

L'assessore alla presidenza della Toscana spiega agli amministratori comunali, quelli che saranno  coinvolti dai prossimi mesi fino al 2020 dagli interventi per portare anche nelle frazioni pi isolate la fibra ottica, perch importare creare corsie preferenziali e non fermare tutto di fronte al permesso per un piccolo scavo. Alcuni hanno partecipato alla riunione a Firenze  fisicamente, altri si sono collegati via streaming.  Una partita importante, forte di 228 milioni investimenti pubblici (fondo nazionale di sviluppo e coesione e i fondi europei Fser e Feasr): circa 95 milioni ce li metter la Regione, gli altri 133 milioni arriveranno dallo Stato.

Bugli chiede dunque alle amministrazioni comunali di farsi parte attiva. "La banda ultralarga sottolinea - deve diventare una priorit e un patrimonio comunale, essenziale per i servizi ai cittadini". Sempre con l'obiettivo di accelerare i tempi, sar riproposto anche il modello di un'unica conferenza di servizi gi messo in piedi l'anno scorso per portare la banda larga dove ancora non c'era. "La Toscana stata tra le prime regioni ad investire sulle infrastrutture per abbattere il digital divide - ricorda ancora Bugli Abbiamo iniziato con la banda larga, per portarla dove il mercato non avrebbe da solo mai investito, e proseguiamo adesso con la banda  ultralarga". 

"Quello di oggi  - ha ribadito anche stamani Alessio Beltrame capo della segreteria del sottosegretario allo Sviluppo economico Antonello Giacomelli - un passaggio decisivo per la realizzazione di una rete che da tutti considerata l'infrastruttura di questo secolo e che consentir una connessione ultra veloce a cittadini e imprese creando cos nuove opportunit di sviluppo.  Presto inizieranno i lavori per la posa della fibra e proprio per questo necessario un impegno collettivo affinch la fase del rilascio dei permessi sia rapida: saranno attivati solo i cantieri di quei comuni e di quelle province che avranno firmato la convenzione prevista dall'accordo quadro tra il ministero dello Sviluppo economico e la Regione toscana''.

"Sulla base della nostra esperienza quando si realizza un'infrastruttura la fase del rilascio dei permessi quella pi delicata e soprattutto quella che assorbe pi tempo ha sottolineato il direttore generale di Infratel Salvatore Lombardo -  Una volta avviati i cantieri, di norma, i lavori marciano spediti. E' per questo che auspichiamo che questa convenzione, nello spirito della collaborazione tra pubbliche amministrazioni, aiuti a velocizzare i tempi'.

Priorit ai territori con pi imprese ...
L'altro criterio, quello con cui i comuni sono stati suddivisi in quattro lotti, riguarda il numero delle imprese presenti sul territorio.  "Come gi stato per il primo intervento conclude l'assessore Bugli - , inizieremo dalle zone con pi alta densit di imprese industriali rispetto alla popolazione e dalle zone rurali con la pi alta densit di aziende agricole rispetto alla popolazione".

... e case sparse
C' anche un'ultima buona notizia che riguarda chi abita nelle case sparse. L'annuncia Alessio Beltrame. "Il bando prevedeva aree obbligatoriamente da coprire con servizi a 100 megabit ed altre facoltative: ebbene dice sar coperta a questo punto anche la quasi totalit delle case sparse". Anche per loro internet veloce.