Consumatori
Istituzioni
9 maggio 2018
16:46

Banda ultralarga e internet veloce, lavori prossimi in quattordici comuni in provincia di Arezzo

FIRENZE   Sono quattordici i comuni dell'aretino dove nei prossimi mesi partiranno i cantieri per portare ovunque la banda ultralarga, con la possibilit dunque di poter finalmente navigare su internet a velocit oltre i 30 Mbit al secondo.  La conferenza unica di servizi, attraverso cui raccogliere tutti i permessi necessari, fissata per il 17 maggio.

I territori dei comuni interessati sono Anghiari, Badia Tedalda, Castel Focognano, Castel San Niccol , Chiusi della Verna, Civitella in Val di Chiana, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana, Monte San Savino, Monterchi, Sansepolcro, Talla e Terranuova Bracciolini. Saranno pi di trentaduemilaseicento le abitazioni e imprese che in questo modo potranno usufruire della banda larga. L'intervento, finanziato dalla Regione, parte di un investimento pubblico complessivo messo in campo assieme al Ministero allo sviluppo economico e che in tutta la Toscana vale 228 milioni. Per i quattordici comuni dell'aretino (qui la tabella con i dettagli) ll contributo pubblico sar di oltre 2 milioni e 845 mila euro e produrr investimenti per un valore di 11 milioni e 882 mila.  Verranno raggiunte circa 33 mila fra abitazioni e imprese. 

L'obiettivo portare la banda ultralarga, come prima era stato fatto per quella larga, anche nelle frazioni meno abitate e pi isolate dove, con la sola logica di mercato, non sarebbe giunta. Lavori in quattro fasi, l'ultima da concludere nel 2020, e che permetteranno di avere collegamenti finalmente adeguati per poter godere di tutti i pi moderni servizi on line: per il tempo libero, per le aziende, per accorciare la distanza tra cittadini e pubblica amministrazioni, per la sicurezza e il controllo del territorio. 

"In alcuni dei Comuni della Provincia di Arezzo - ricorda l'assessore l'assessore alla presidenza e al bilancio della Toscana, Vittorio Bugli - i lavori sono gi iniziati, mentre per altri inizieranno dopo la conferenza di servizi del 17 maggio. Si prevede che finiscano entro un anno. La banda larga e quella ultralarga sono oggi importanti quasi come lo erano un tempo strade e autostrade. Si tratta di una infrastruttura essenziale, per i cittadini e per le aziende, anche quelle dei territori pi marginali". "Per questo la Toscana stata tra le prime regioni ad investire  per abbattere il digital divide - ricorda ancora Bugli Abbiamo iniziato con la banda larga, per portarla dove il mercato non avrebbe da solo mai investito, e proseguiamo adesso con la banda  ultralarga". 

Sono una settantina i comuni, in tutta la Toscana, ricompresi nella fase 1: di questi, appunto, quattordici si trovano in provincia di Arezzo. Del piano complessivo in quattro fasi lanciato l'anno scorso in tutta la regione, alla fine beneficeranno 784 mila toscani e 364 mila tra case, uffici, aziende ed abitazioni, pari a circa il 70 per cento di tutti gli immobili presenti. L'intervento capillare, pi che con la banda larga e la fibra arriver vicinissima alle abitazioni, a quaranta o cinquanta metri; ma i disagi dovuti ai lavori saranno limitati perch si cercher quanto pi possibile, ancor pi che in passato, di riutilizzare infrastrutture gi esistenti, ovvero cavidotti e canaline che gi si trovano sottoterra, pubblici o utilizzati da oltre operatori.

Tutti i comuni toscani saranno interessati dai lavori, compresi i grandi capoluoghi: naturalmente l'intervento riguarder solo le aree bianche dove internet veloce con il solo mercato non sarebbe mai arrivato e che non coprono l'interezza dei territori comunali.