Istituzioni
4 ottobre 2011
14:42

Bilancio 2012, Rossi: 'Rigore, equità e sviluppo nella nostra Finanziaria'

Rigore, equità e sviluppo sono i cardini della Finanziaria che la giunta intende proporre. "Abbiamo completato il monitoraggio delle opere strategica, secondo quanto prescritto dalla legge n.35 - ha detto il presidente Rossi - e a fine novembre avremo individuato le opere in ritardo. Daremo una bella sveglia alla Toscana. L'attività di monitoraggio riguarderà anche l'accordo con Autostrade per le terze corsie, gli accordi per l'attraversamento Tav di Firenze, mentre ci impegneremo entro il 2012 sui progetti per la Fi-Pi-Li e la Firenze Siena".

"Altri capitoli importanti riguardano il pacchetto di iniziative per la green economy, la vendita di parte del patromonio di Edilizia residenziale pubblica a prezzi di mercato e non di rendita catastale, e quello per la valorizzazione e la gestione unitaria del patrimonio immobiliare non strumentale delle Asl, anche con la costituzione di consorzi o società. A differenza di quanto avviene a livello nazionale noi non abbiamo bisogno di vendere per ripianare i conti. Ma, dopo aver anticipato nel caso ad esempio dei 4 nuovi ospedali, i valori delle alienazioni, vogliamo attivare i capitali privati, rianimare un comparto edilizio in crisi e riempire i vuoti lasciati nelle città con interventi di qualità."

"E' escluso un aumento delle tasse - ha concluso il presiedente Rossi - Non colpiremo lavoro e impresa. Un discorso diverso riguarda la compartecipazione al costo dei servizi. Abbiamo introdotto l'Isee, che deve diventare lo strumento generale per un accesso equo, che chiami a dare di più che ha di più, finalizzando il ricavato. Purtroppo al momento non credo che possa garantirci entrate in grado di scongiurare quella catastrofe di cui parlavo all'inizio".