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6 giugno 2018
16:40

Biotestamento, domani Stefania Saccardi partecipa al convegno in Palazzo Vecchio

FIRENZE - Domani, gioved 7 giugno, l'assessore al diritto alla salute e al welfare Stefania Saccardi parteciper , con un saluto iniziale, alla giornata di riflessione sul biotestamento che si terr nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio. L'incontro, dal titolo "Il biotestamento - Prime regole sul fine vita - Riflessioni a margine della legge 219/17", organizzato dall'AMI (Associazione avvocati matrimonialisti italiani), in collaborazione con Comune di Firenze, Regione Toscana, Universit di Siena e di Firenze, e una quantit di altri enti, tra cui File (Fondazione italiana di leniterapia), Fratellanza Militare Firenze, Associazione Luca Coscioni, Gruppo 24 Ore.

Alla giornata (dalle 9.30 alle 19) prenderanno parte medici, palliativisti, esperti di bioetica, docenti universitari, avvocati, costituzionalisti, che porteranno il loro contributo per una riflessione che affronti il tema del biotestamento da tanti punti di vista. Ci saranno anche alcune testimonianze, tra cui quella di Mina Welby.

"Il perimetro delle scelte di fine vita - dice Gianni Baldini, docente di biolaw all'Universit di Siena e presidente dell'AMI toscana, tra gli organizzatori del convegno - va oltre quanto disciplinato con la legge 219 del 2017, investendo questioni quali la libert , l'autodeterminazione e la dignit della persona, anche oltre i confini della libert terapeutica in caso di incapacit ".

La Regione Toscana stata la prima ad aver avviato la disciplina della materia con una regolamentazione che consentir ai cittadini di redigere, con l'assistenza del medico, anche in formato telematico, le DAT, Disposizioni anticipate di trattamento, previste dalla legge nazionale sul biotestamento.

Qui sotto il programma del convegno del 7 giugno