Ambiente
20 maggio 2013
14:27

Bramerini, 'Il depuratore di Ponte Buggianese è sulla buona strada'

FIRENZE - "Il depuratore di Ponte Buggianese è sulla buona strada. La Regione Toscana prende atto del fatto che il Comune ha promosso l'adozione della variante finalizzata a dare seguito all'accordo di programma sulla depurazione per la realizzazione dell'impianto. Dopo aver sostenuto in pieno il processo partecipativo per la scelta della localizzazione della nuova opera che ha permesso al sindaco  di scegliere, in modo condiviso, il sito più congeniale alla comunità, adesso ci auguriamo che il percorso intrapreso si concluda nei tempi previsti dal cronoprogramma, che indica l'inizio lavori nel 2014 e il termine entro il 2016".

L'assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini commenta così la comunicazione arrivata dal sindaco di Ponte Buggianese, Pier Luigi Galligani, che ha annunciato che la sua Giunta ha approvato la delibera di apertura della procedura di VAS per la variante al Piano strutturale e al regolamento urbanistico per la realizzazione del depuratore.

"È questa la dimostrazione - aggiunge Bramerini - che quando le amministrazioni perseguono obiettivi comuni, è possibile dare soluzione alle esigenze e alla valorizzazione del territorio. E infatti il depuratore non è solo un'opera pubblica funzionale alla depurazione delle acque reflue urbane, ma la sorgente che consentirà l'alimentazione idrica delle aree più pregiate del padule di Fucecchio in modo continuo, soprattutto nei periodi siccitosi, in totale sicurezza e con acque di buona qualità che permetteranno il recupero ambientalistico e naturialistico di una delle aree di più rilevante importanza della nostra regione".

L'atto arriva al termine del processo di partecipazione, promosso dall'amministrazione comunale stessa, per la localizzazione dell'impianto per il quale il Comune ha ricevuto le compensazioni richieste.

In particolare, dalla Regione Toscana ha ricevuto 850mila euro per investimenti di cui 150mila per adeguare il sistema acquedottistico e 700mila per adeguare la Dogana del capannone.