Agroalimentare
Ambiente
2 agosto 2018
17:10

Caccia, riunione con Remaschi e Fratoni sugli interventi nelle aree Natura 2000

FIRENZE - Interventi a basso impatto ambientale nelle aree Natura 2000: stato questo il tema al centro di un incontro tenuto dagli assessori regionali Marco Remaschi (agricoltura e caccia) e Federica Fratoni (ambiente).

L'incontro stato sollecitato da numerosi cittadini, per verificare la possibilit di miglioramenti e semplificazioni sulle procedure applicative della delibera 119 del 2018,  che disciplina gli interventi previsti nella sulla rete dei siti Natura 2000, cio nell'insieme dei territori protetti .

Nel corso della riunione si evidenziata la necessit , per  alcune tipologie di intervento a basso impatto ambientale,  ed in particolare per  la realizzazione di appostamenti fissi di caccia, di elaborare una modulistica semplificata per le istanze relative a nuovi appostamenti in questi siti.
Questo al fine di garantire, nell'immediato, una importante semplificazione per i cittadini, a cui seguir per il futuro una valutazione di incidenza, necessaria a garantire la compatibilit ambientale  degli interventi, valutazione che verr svolta direttamente dagli  uffici regionali, senza quindi l'obbligo per gli utenti di doverla effettuare tramite un professionista privato.
La nuova modulistica semplificata sar disponibile presso gli uffici caccia territoriali a partire dall'ultima settimana di agosto.

"Certamente ha commentato l'assessore Remaschi - non semplice contemperare la necessaria attenzione per  qualsiasi tipo di intervento in aree particolarmente delicate come i siti Natura 2000 e l'impegno alla semplificazione che la giunta regionale si impegnata a portare avanti in ogni ambito di competenza;  quello compiuto oggi rappresenta sicuramente un ulteriore piccolo passo nella direzione giusta, anche se il percorso da fare ancora lungo e richiede l'impegno continuo sia della parte  politica che di quella tecnica".

"Un ringraziamento alle associazioni  venatorie toscane, che in un'ottica di collaborazione, si sono rese disponibili a individuare una strada comune - ha evidenziato Federica Fratoni.  "L'applicazione corretta e virtuosa delle norme comunitarie - ha proseguito - si riferisce ai casi concreti e non pu che essere frutto di un confronto positivo fra le parti. Sono sicura che troveremo le forme pi idonee che, a regime, garantiranno il rispetto delle regole senza appesantire gli adempimenti formali a carico dei cacciatori" .