17 febbraio 2014
18:42

Cambia la giunta, Rossi: "Riordino e rilancio"

FIRENZE Riordino e rilancio della giunta e conferma della maggioranza. E' utilizzando questa sintesi che il presidente Enrico Rossi ha presentato alla stampa il nuovo assetto dell'esecutivo regionale. Escono ("li ringrazio per tutto quello che hanno fatto ha detto - per me stata una decisione molto dolorosa") Stella Targetti, Salvatore Allocca e Cristina Scaletti.

Vice presidente Stefania Saccardi, fino a ieri vicesindaco di Firenze, che assume anche tutte le deleghe di Allocca (welfare, politiche per la casa, pi integrazione socio-sanitaria e volontariato). Il presidente Rossi ha avocato a s tutte le deleghe di Targetti (scuola, universit e ricerca, organizzazione degli uffici) e Scaletti (cultura, turismo e commercio), annunciando che verr creato un assessorato che riunir le deleghe relative alla formazione, istruzione, universit e ricerca. Assessore sar Emmanuele Bobbio, economista che oggi lavora al Centro studi della Banca d'Italia.

"La Toscana ha subito in questi mesi diversi terremoti, a partire da quello economico sociale ha detto Rossi - Quindi quelli politici: l'Idv sparita, nato il Movimento 5Stelle, ci sono stati grandi cambiamenti dentro il Partito Democratico, il cui segretario oggi ha ricevuto l'incarico per formare il nuovo governo. Un terremoto politico di queste dimensioni produce inevitabilmente effetti sulle politiche regionali. Il segretario del Pd chiede che si inserisca in giunta il suo vicesindaco, ed giusto dare risposta positiva a questa esigenza. Stefania Saccardi ha un assessorato 'pesante'. Ma non mi sono voluto limitare a questo. Avremo altri cambiamenti nei prossimi giorni, e poi mi confronter in consiglio, dopo aver concertato con le forze politiche che mi sostengono un cronoprogramma".

Il presidente Rossi ha motivato la scelta di costituire un assessorato alla formazione con l'obiettivo di presentare una specifica riforma entro l'anno. "Un occhio esterno e preparato ha detto riferendosi a Emmanuele Bobbio, esperto in temi come il mercato del lavoro, le politiche di inserimento lavorativo, i sistemi occupazionali e retributivi ci pu servire".

"Mi riservo le deleghe della cultura, del commercio e del turismo ha proseguito - perch ho la volont di trovare una persona di alto profilo, che rappresenti la sinistra che vuole stare nella maggioranza che mi ha sostenuto e che dal punto di vista politico e culturale considero importante per il compimento del nostro progetto. Su tutto questo chieder che il consiglio si pronunci con voto. Questo dar maggiore slancio alla maggioranza, su scelte importanti che vanno accelerate come la legge 1 e la legge sul Piano paesaggistico, il piano energetico e la legge elettorale, da approvare in tempi rapidi. Altrimenti rischiamo di restare in una terra di mezzo che non terra della politica".