Cultura
Turismo Agriturismo
26 gennaio 2013
13:38

Carnevale di Viareggio, orgoglio della Toscana e tanto altro

FIRENZE - Il Carnevale di Viareggio l'orgoglio della Toscana ma soprattutto tante cose insieme. E' arte e maestria dei carristi, cultura perch dedica l'apertura a Giorgio Gaber nel decennale della sua scomparsa, satira, capacit di mettersi in relazione con gli altri, solidariet .

E' poi un grande attrattore di turisti. Con i suoi 140 anni regala anche quest'anno alla Toscana una carica importante di cultura, di "saper fare" e anche di pensiero, in un modo del tutto speciale di cui la Toscana e non solo la Toscana non pu fare a meno.

E' triste perci venire a sapere, come successo in questi giorni, che un Carnevale italiano decide di coprire le maschere dei carri allegorici raffiguranti candidati alle elezioni per non influenzare la scelta degli elettori. L'allegria, la satira e la cultura sono valori assoluti che non possono essere legati al contingente. Per questo ancora pi forte va il plauso al Carnevale di Viareggio che non solo un'occasione di divertimento ma un momento sociale e di incontro, un elemento critico fecondo e prezioso per tutti i cittadini.

E' il pensiero espresso dall'assessore regionale alla cultura e al turismo in occasione della presentazione della edizione 2013 del Carnevale di Viareggio che si svolta a Firenze.

Il Carnevale quest'anno festeggia i suoi 140 anni e lo far con cinque corsi mascherati. Per un intero mese dal 3 febbraio al 3 marzo (con la sola interruzione di domenica 24 febbraio per la concomitanza con le elezioni politiche) la citt di Viareggio si trasformer nella fabbrica del divertimento.

Sui Viali a mare si potranno ammirare 8 carri di prima categoria, 5 di seconda 9 mascherate di gruppo, 10 maschere isolate. Sopra ogni carro grande balleranno fino a 250 figuranti in maschera. E poi feste notturne, spettacoli pirotecnici, veglioni, rassegne teatrali, appuntamenti gastronomici e grandi eventi sportivi mondiali.