Cultura
21 gennaio 2015
13:06

Carnevale Viareggio 2015. Rossi: "Perché lo abbiamo salvato"

FIRENZE - "Salvare il Carnevale di Viareggio significa dare una mano non solo alla Versilia ma all'intera Toscana". Così Enrico Rossi a commento dell'edizione 2015 del più famoso carnevale d'Italia per la quale è intervenuta, dopo le note vicende di dissesto finanziario del Comune di Viareggio, la Regione Toscana inserendo nella sua legge finanziaria 2015 un contributo straordinario di 1,6 milioni in favore della Fondazione Carnevale di Viareggio per favorire il riequilibrio della situazione economico-finanziaria dell'ente e per sostenere le spese organizzative.

L'edizione 2015  del Carnevale (grandi corsi mascherati l'1, l'8, il 15, il 22 e il 28 febbraio. Programma completo su http://www.ilcarnevale.com) è stata presentata questa mattina a Firenze in una conferenza stampa ospitata nella presidenza della Regione Toscana. Sono intervenuti l'assessore regionale a Turismo e Cultura Sara Nocentini, il commissario prefettizio del Comune di Viareggio Valerio Massimo Romeo, il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli e il commissario della Fondazione Carnevale Stefano Pozzoli. Con loro il caporedattore della sede Rai di Firenze Paolo Pardini.

Il presidente della Regione Toscana, riferendosi a una ricerca Ipsos diffusa dalla stessa Fondazione, sottolinea la notorietà elevatissima di questa manifestazione. "Ogni anno sono oltre 32 milioni le persone che seguono e apprezzano un evento il cui indotto economico è stato calcolato in 20 milioni di euro all'anno con un migliaio di lavoratori direttamente coinvolti per 25 imprese artigiane". "Dopo il dramma nella redazione di Charlie Hedbo – aggiunge Enrico Rossi – i carri di un carnevale così radicato nell'immaginario collettivo obbligano anche a riflettere sul valore della satira".

Un ringraziamento, dal presidente Rossi, al servizio pubblico radiotelevisivo "per l'impegno, tramite la sede toscana Rai, a garantire una sua diretta dal Carnevale 2015 fornendo così un importante aiuto per diffondere in tutto il Paese una manifestazione così amica degli italiani".

Soddisfazione, in conferenza stampa, dall'assessore regionale a Cultura e Turismo. "L'edizione 2015 del nostro Carnevale – sottolinea Sara Nocentini – taglia un traguardo, 142 anni, che si commenta da solo: come Regione non potevamo certo prendere atto di una difficoltà, quella legata al dissesto finanziario del Comune, senza reagire e senza trovare una soluzione. Lo abbiamo fatto e pensiamo, specie quest'anno, di aver fatto la cosa giusta".