Casa
Sociale
21 giugno 2013
10:22

Case ad impatto quasi zero, Allocca: 'Segmento con enormi potenzialità'

FIRENZE - "Sul sistema dell'edilizia sociale sostenibile - ha detto l'assessore al welfare e alle politiche per la casa Salvatore Allocca - la Toscana ha deciso di investire in modo consistente. Piano piano stiamo raccogliendo i primi importanti frutti, con riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Questo settore merita di essere sviluppato per vari motivi: aumentare la dotazione di alloggi di edilizia pubblica, mettere a disposizione edifici a bassissimo impatto ambientale, ma che coniughino anche l'aspetto sociale, permettendo a chi li abita di risparmiare con bollette più leggere, incentivare una ripresa dell'economia toscana più sostenibile, a partire anche dallo sviluppo della filiera toscana del legno, essendo la Toscana la regione più boscosa d'Italia con i suoi 1 milione e 150 mila ettari di foreste".

Questa mattina l'Agenzia Fiorentina dell'Energia ha consegnato a Publicasa spa, soggetto gestore dell'Erp nell'Empolese Valdelsa, un importante riconoscimento: la prima certificazione Casa Clima classe A attribuita in Toscana ad un edificio di edilizia sociale. Si tratta dell'edificio di Montaione, inaugurato la scorsa settimana, composto da 10 alloggi costruiti in legno X-LAM, costato circa 1,5 mln di euro, e finanziato per circa la metà dalla Regione e l'altra metà dal soggetto gestore.

L'edificio di Montaione raggiunge un consumo energetico vicino allo zero (23KWh a metro quadro all'anno) e grazie a questo risultato è stato selezionato da Federcasa nazionale, insieme all'intervento di recupero dell'ex Cinema Excelsior di Montelupo Fiorentino e al progetto pilota Via da Fabriano di Pisa, quale migliore pratica nazionale da inserire nel progetto di monitoraggio europeo Power House nearly-Zero energy challenge. Il progetto prevede l'inserimento di 5 best practices italiane e  tre di queste sono toscane.

I tre edifici verranno monitorati per contribuire a definire a livello europeo gli standard con cui verranno individuati i requisiti degli edifici ad energia quasi zero e saranno al centro di un convegno internazionale che si terrà all'inizio di luglio, tra Pisa ed Empoli, e che ospiterà sul nostro territorio amministratori, tecnici e professionisti dell'area del Mediterraneo.

"La certificazione Casa Clima in classe A e il monitoraggio europeo – osserva il presidente di Publicasa spa Pietro Bonci - rappresentano un impegno della società per la qualità dell'abitare, per la sostenibilità ambientale e sociale e per la verifica costante dei reali risultati ottenuti e dei benefici che ne possono trarre gli inquilini e più in generale il sistema toscano dell'edilizia sociale"

"Dobbiamo avere sempre in mente – ha spiegato il presidente dell'Agenzia Fiorentina per l'Energia Sergio Gatteschi – che l'Italia, ogni anno, spende 63 mld di euro per importare combustibili fossili. Una casa come quella costruita a Montaione consuma un decimo dell'energia rispetto a una casa tradizionale. Questo deve darci la spinta ad incentivare questo tipo di edilizia, anche perchè il costo finale sostenuto da chi ci abita diventa irrisorio".

"Su questo terreno – ha concluso Allocca - la Toscana continua ad impegnarsi concretamente. Lo scorso anno abbiamo attivato un bando, con 13 milioni di euro, dal quale nei prossimi anni ci attendiamo risultati importanti. Molti sono i progetti interessanti, in corso o che sono stati ultimati. A Firenze a breve partirà il cantiere di Torre Agli che ridisegnerà il volto della zona e nel quartiere di Sant'Ermete, a Pisa, prosegue un progetto sperimentale di riqualificazione di un'area da destinare ad alloggi Erp".