Lavoro
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20 marzo 2020
18:38

Cassa in deroga, pressing Regioni su ministra. Grieco: "In Toscana domande da prossima settimana" 

Chiesti tempi brevi e massima semplificazione per dare subito un aiuto alle imprese in difficoltà 

Cassa in deroga, pressing Regioni su ministra. Grieco:

Tempi brevi e semplificazione massima per la Cassa integrazione in deroga che, in Toscana, vedrà la presentazione delle domande partire già dalla prossima settimana.

Lo hanno chiesto le Regioni, guidate dall'assessorea al lavoro Cristina Grieco nella sua veste di presidente della IX commissione Lavoro della Conferenza delle Regioni, incontrandosi oggi a Roma con la ministra del lavoro Nunzia Catalfo. 

Punto cardine della riunione, la definizione di modalità e tempi per l’emanazione del decreto interministeriale e della circolare Inps, necessari per poter presentare le domande Cassa integrazione in deroga da parte delle imprese in difficoltà a causa dell'emergenza coronavirus.

Su questo aspetto la ministra si è impegnata a presentare entrambi i provvedimenti entro lunedì prossimo. 

"Se i tempi saranno rispettati, visto che la Regione Toscana ha già firmato l’accordo con le parti sociali - spiega l'assessora Grieco - saremo in grado di accogliere le domande già dai primi giorni della prossima settimana". 

La ministra ha accolto anche gran parte delle richieste effettuate dalle Regioni nel decreto “Cura Italia”, anche se le Regioni hanno individuato correttivi da proporre in sede di conversione.

"In particolare - ricorda l'assessora - sono state segnalate e sottolineate (raccogliendo le innumerevoli istanze dei territori) la necessità di avere entrambi i provvedimenti (decreto e circfolare Inps) in tempi brevissimi, perché le imprese sono in ginocchio e non possono più aspettare. La conferma della massima semplificazione e della assenza del vincolo di esaurimento delle ferie per l’accesso all’ammortizzatore; l’eliminazione del bollo (che in questo momento costringerebbe molti imprenditori a doversi recare fuori azienda per il pagamento) e la sospensione di tutte le procedure di licenziamento in essere al 23 febbraio o successive".
"Voglio mettere in luce anche il ruolo dei consiglieri regionali - afferma Grieco - che in questo momento così drammatico riescono a riportare alla giunta istanze e necessità dei territori, attraverso la costante attività di ascolto di imprese, famiglie e lavoratori".