Economia
Lavoro
13 novembre 2012
11:47

Cassa in deroga, Simoncini: 'Dal governo risorse insufficienti, per il 2013 sono meno della metà'

FIRENZE - "Condivido la preoccupazione manifestata ieri dalla Cgil nazionale riguardo alla carenza di risorse previste dal Governo per la cassa integrazione in deroga destinata a provocare notevoli difficoltà nella gestione e nell'erogazione della cassa per il 2013 e per le successive annualità".

Così l'assessore alle attività produttive lavoro e formazione Gianfranco Simoncini, anche nella sua veste di coordinatore della IX commissione della conferenza delle Regioni, fa eco alle preoccupazioni manifestate in questi giorni dalle organizzazioni sindacali, a livello nazionale e toscano.

"Nei colloqui con il ministero del Lavoro – prosegue l'assessore - ci è stato fatto presente che le risorse destinate agli amortizzatori sociali in deroga per il 2013 ammonteranno, complessivamente, a livello nazionale, a 800 milioni di euro. Per capire che si tratta di una cifra assolutamente insufficiente basta confrontarla con i dati di spesa storica nazionale: nel 2011 sono stati erogati 1,7 miliardi di euro, mentre per il 2012 si stima che, anche in considerazione del forte aumento delle domande di CIG in deroga nell'ultimo periodo dell'anno, si andrà ad erogare oltre 2 miliardi di euro. Siamo quindi di fronte ad una dotazione di risorse che corrisponde a meno della metà rispetto a quanto speso nel 2012".

Le regioni, ricorda Simoncini, hanno chiesto da tempo al ministero del Lavoro garanzie rispetto ad una adeguata dotazione di risorse. Ed è stata da tempo sollecitata l'assegnazione delle risorse necessarie ad arrivare alla fine del 2012, in una situazione in cui molte regioni, soprattutto del centro nord, hanno già esaurito la loro disponibilità, ricevendo dal ministero rassicurazioni sulla disponibilità di risorse che ancora non si sono tradotte in atti formali di assegnazione alle Regioni.

In particolare, per quanto riguarda la gestione del 2013, con la struttura tecnica del ministero è già stata definita un'ipotesi di accordo Stato-Regioni, dove viene confermata la competenza delle Regioni all'autorizzazione della cassa in deroga e che prevede una ripartizione delle risorse ad oggi disponibili sulla base della spesa storica.

"Anche su questo – commenta l'assessore – siamo in attesa di conoscere la determinazione politica del ministro. Mi auguro che questa decisione possa intervenire in tempi rapidi, in modo da poter portare l'intesa in una prossima conferenza Stato-Regioni, così da evitare ai lavoratori incertezze e difficoltà per il futuro, rendendo possibile la gestione, senza interruzioni, di tutte le autorizzazioni che saranno date di qui alla fine dell'anno e la cui durata travalica necessariamente il limite temporale del 31 dicembre 2012".

La situazione toscana Anche per la nostra regione le ore autorizzate di cassa integrazione in deroga, sono passate da 21.352.544 del 2010 a 20.859.986 del 2011. Per l'anno in corso, le ore autorizzate sino ad oggi sono circa 20.715.764 e se consideriamo l'andamento degli ultimi tre mesi, caratterizzati da un numero di richieste pervenute che spesso equivalgono al raddoppio di quelle registrate per gli stessi mesi dell'anno precedente, si stima di chiudere l'anno con un erogato di 130 milioni di euro a fronte di un'ipotesi di redistribuzione di risorse statali per il 2013 di circa 42 milioni di euro.

"Indipendentemente dall'accordo per la gestione – conclude l'assessore - è indispensabile che da parte del governo si trovino risorse aggiuntive per la copertura del 2013, visto l'andamento degli ultime mesi degli ammortizzatori in deroga e degli indicatori economici ancora non favorevoli".