FIRENZE - Il trasporto pubblico locale ha bisogno di una regia nazionale, il Governo deve dare delle risposte. Dal tavolo dei relatori del convegno 'Trenincitta' organizzato da Regione Toscana e Legambiente per discutere della mobilit del futuro, l'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao - e con lui d'accordo anche l'assessore regionale ai trasporti dell'Emilia Romagna Alfredo Peri - chiaro su questo punto: "La nostra intenzione di oggi lanciare un segnale e un appello al Governo - dice - , perch le politiche della mobilit stanno esplodendo tra i costi elevati del trasporto privato e la mancanza di risorse di quello pubblico. Le Regioni non si oppongono al cambiamento, sono anzi favorevoli alla modernizzazione e alla liberalizzazione. Ma hanno bisogno di politiche nazionali e di politiche industriali a supporto del cambiamento".

A dimostrazione della volont della Toscana di accettare la sfida del cambiamento, l'assessore Ceccobao ha ricordato la gara di ambito regionale per l'affidamento del servizio pubblico locale che la Toscana si sta preparando a bandire. "In Toscana - ha detto l'assessore - abbiamo progettato una gara per il tpl prima dell'input del Governo. Ci stiamo muovendo come pionieri e stiamo incontrando molte difficolt . Bisogna che il tpl finisca di essere una foresta pietrificata in cui non pu cambiare nulla. Perch le cose sono cambiate e anche il trasporto pubblico va modificato. Le reti devono essere ridiscusse e ridisegnate per rispondere meglio alle esigenze di lavoro e di studio, agli orari delle citt e agli orari di vita. Ci manca un interlocutore nazionale, il Governo, ed oggi vogliamo richiamare non per contrapporsi ad esso ma per lavorare insieme, nell'ambito della corretta collaborazione istituzionale".

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