Infrastrutture e mobilità
Istituzioni
7 luglio 2011
15:16

Ceccobao: 'La vendita di Ataf? Scelta legittima della proprietà. Perplesso, semmai, sui tempi'

FIRENZE - "Un incontro positivo e costruttivo". L'assessore regionale a mobilità e infrastrutture Luca Ceccobao sintetizza così gli esiti dell'incontro di oggi con i rappresentanti dei 9 comuni soci di Ataf. La riunione, cui hanno partecipato l'assessore Massimo Mattei del Comune di Firenze e i sindaci dell'area metropolitana, era stata richiesta dagli stessi Comuni per fare il punto sulla situazione del trasporto pubblico dell'area fiorentina.

"Ho potuto chiarire che la Regione Toscana, pur in presenza dei tagli del governo, ha erogato 6 milioni e mezzo di euro per l'esercizio della linea 1 della tramvia, e quindi complessivamente l'area metropolitana fiorentina riceverà per il 2011 un +4% di risorse rispetto al 2009. La decisione di vendere Ataf è quindi una scelta della proprietà che non ha nulla a che vedere con il riparto delle risorse regionali per il tpl".

"Mi è stato confermato – aggiunge l'assessore - che la situazione di Ataf è di deficit cronico e strutturale, e che questa situazione non dipende affatto dai risultati di bilancio dell'ultimo anno. Anche l'advisor del Comune conferma questi dati. Quindi la vendita dell'azienda è una scelta autonoma e legittima della proprietà. Mi lascia semmai perplesso la decisione di vendere Ataf proprio nel momento in cui si va a fare la gara regionale".

Ceccobao conferma l'impegno della Regione per l'area metropolitana: "Per realizzare la linea 1 della tramvia la Regione è intervenuta con oltre 31 milioni di euro e altri 36 milioni saranno a disposizione per le linee 2 e 3. E spero vengano utilizzati presto. D'altra parte la tramvia sta mostrando tutto il suo valore in termini di efficienza e di utilizzo: il successo di utenti della linea uno (circa 1 milione di viaggiatori al mese), consentendo di accrescere gli introiti prodotti dai biglietti, permetterà di diminuire il contributo pubblico per l'esercizio; un risparmio che ci aiuterà a liberare risorse per potenziare i servizi per l'area metropolitana e per la Toscana".

L'assessore conclude facendo riferimento a quella che, a suo avviso, è l'autentica, imminente cartina di tornasole per il trasporto pubblico regionale e cioè l'avvio della riforma del tpl: "La gara unica regionale – osserva - garantirà maggiore equilibrio nell'organizzazione dei servizi e questo andrà a favore di tutti i comuni dell'area metropolitana e della regione".