Lavoro
15 febbraio 2017
15:40

Cementir-Sacci, Regione e Comuni chiedono un impegno concreto a tutela del lavoro

FIRENZE Mettere in atto ogni sforzo per superare la situazione di conflitto e tensione sociale determinata dal passaggio di propriet e dalla riorganizzazione interna, in particolare per quei lavoratori per i quali ad oggi non prevista la ricollocazione in altre attivit . E' quanto hanno chiesto a Cementir-Sacci la Regione e i Comuni di Greve in Chianti e San Casciano Val di Pesa.

 

All'incontro, che si tenuto stamani in palazzo Strozzi Sacrati, hanno preso parte il consigliere per i problemi del lavoro del presidente Rossi, Gianfranco Simoncini, i sindaci, Paolo Sottani e Massimiliano Pescini, e i rappresentanti dell'azienda.

 

Le istituzioni hanno ribadito la necessit di dare una risposta positiva ai lavoratori che non sono ancora stati ricollocati in alcuna attivit produttiva. L'azienda ha manifestato la disponibilit a cercare di garantire al massimo la ricollocazione e a valutare interventi volti a favorire la ricollocazione dei dipendenti rimasti senza occupazione.

 

Regione e Comuni hanno espresso l'auspicio che gi nella riunione prevista la settimana prossima in Prefettura sia possibile verificare soluzioni per superare le difficolt di questi lavoratori della Cementir-Sacci.